Cosa fate quando siete troppo stanchi? Io niente, sto a pensare cosa potrei fare per sentirmi meglio senza fare niente di efficace J Che tra l’altro se mi tornasse un po’ di energia avrei tante cose da fare, prima tra tutte sistemare il blog che avrebbe bisogno di cure, ma il lavoro, i pensieri e l’ansia mi rendono il compito veramente difficile, per ora non ho idee, ma sono alla ricerca di qualcuno che possa venirmi in aiuto, magari qualcuno di voi potrebbe fare al caso mio? Intenditori di piattaforme varie, webmaster, o non so chi, se ci siete, fatevi sentire J
Ma poichè non si vive di sola ansia, devo anche fare qualcosa, così continuo a cucinare soprattutto per lavoro, e nel poco tempo che mi rimane, anche per me, e di conseguenza per voi. E’ l’unico modo per scacciare la voglia di fare niente :)
Finchè scrivo sto cuocendo la pasta, ieri ho comperato due bellissimi mazzetti di ravanelli bio, e volevo provare qualcosa di diverso utilizzando le foglie. Ci ho fatto un minestrone molto buono che non ho postato per eccesso di semplicità della ricetta, e oggi il pesto vegan di foglie di ravanello e piselli crudi, con pinoli e basilico che potete provare anche con le mandorle o gli anacardi.
Si prepara molto velocemente ed è un modo per recuperare tutte le parti delle verdure, in questo caso le foglie dei ravanelli, che devono essere bio naturalmente.
Di che sa? vi starete chiedendo! Beh..è un sapore leggermente pungente e morbido allo stesso tempo, cremoso il giusto e aromatico quanto basta. Un pesto vegan un po’ diverso dal classico, per chi ha voglia di novità e per ora deve accontentarsi di quelle che arrivano dalla cucina :)