L’ essenza del bosco
Strana cosa il tartufo , non saprei come classificarlo esattamente
c’è chi dice che è un fungo , chi parla di un tubero , ma oltre alla denominazione scientifica che ci importa fino a un certo punto , questa rarità o si ama o si odia .
Il profumo penetrante che sprigiona una volta maturo secondo me è l’essenza del bosco .
La terra , gli alberi , acqua e l’ aria si fondono a formare il tartufo e non è facile ricreare le condizioni perfette ; la terra deve essere sabbiosa o argillosa , gli alberi solo di determinate specie come la quercia o il nocciolo , l’ acqua ne’ troppa nè troppo poca e l’ aria poi , il vento non va bene e il troppo caldo è letale
Ho dimenticato che ci può essere anche l’ influenza della luna e quindi che tutti questi elementi si sincronizzino esattamente lo trovo veramente un evento magico , non può essere casuale perchè capita tante e tante volte , non può essere predeterminato dall’ uomo , non può essere riprodotto ….. come lo chiamate voi .. magico appunto !!
Oggi parliamo del tartufo nero estivo detto scorzone , meno pregiato del bianco ma ugualmente profumato , la sua caratteristica è quella di avere appunto una scorza più grossa e ruvida e si trova più di frequente per questo il suo prezzo è accessibile a differenza di suo cugino ” il tartufo bianco “
La sua raccolta inizia a maggio e prosegue fino ad autunno inoltrato , in cucina il suo utilizzo è prevalentemente a crudo ed è preferibile affettarlo sottilmente sopra un cibo caldo , così che risalti al massimo il suo profumo
Una ricetta molto semplice è sulle uova fritte come ho fatto io ma anche sulla pasta , sulla carne o sul riso , non richiede cottura ma solo un olfatto sopraffino
Triangoli ai funghi e tartufo nero
ingredienti per 4 persone:
- 8 fette di pancarrè
- 1 pallina di tartufo nero scorzone
- 1 spicco d’aglio
- mezzo porro
- 100 gr funghi champignon
- 5 ciuffi di maggiorana e timo
- 40 gr di pecorino fresco grattugiato
- olio di oliva extravergine
- burro, sale e pepe