Come ottenere il carpaccio di polpo dopo averlo cotto con la pentola a pressione elettrica

Per voi ho ancora una ricetta con il polpo, o meglio un metodo casalingo per ottenere il carpaccio di questo gustoso mollusco.

Ho sempre creduto che per ottenere questo affettato di pesce, bisognasse usare qualche sorta di additivo o qualche ingrediente particolare, magari chimico. Invece no, tutto quello che vi occorre, è una semplice bottiglia di plastica e un bel polpo fresco. La magia avverrà grazie all’acqua rilasciata dal polpo cotto, che gelatificherà naturalmente legando tutti i pezzi.
La semplicità di questa preparazione mi ha veramente stupito, è inversamente proporzionale al successo del risultato!

Prendete una bottiglia di plastica da 1,5l d’acqua e tagliate via un terzo, cioè un po’ meno della metà della parte alta. Preparate un barattolo di vetro pieno d’acqua che entri giusto nella bottiglia, servirà per pressare il polpo.

Alcuni preferiscono fare dei fori sul fondo della bottiglia per far fuori uscire l’acqua di cottura, io preferisco fare in altro modo, che scoprirete leggendo la ricetta.

INGREDIENTI per 8 persone:

  • un bel polpo da circa 1,3kg cotto con il mio metodo in pentola a pressione elettrica ancora caldo (QUI COME PREPARARLO)
Io ho scelto di non pelare il polpo per creare contrasto tra il viola della pelle e il bianco della carne. Tagliate via la testa e dividetela a metà e separate i tentacoli.
Ora non vi resterà che infilare tutti i pezzi di polpo all’interno della bottiglia, premendo ogni pezzo in modo da spingerli in fondo alla bottiglia senza lasciare spazzi d’aria.
Una volta riempita per bene la bottiglia, iniziate a pressare la carne con il barattolo pieno d’acqua, man mano dovrete scolare l’acqua rilasciata dal polpo. Quando non ci saranno più spazzi vuoti all’interno della bottiglia, tagliate in listarelle verticali la plastica in eccesso e ripiegatele su se stesse, avvolgete tutto nella pellicola trasparente così da mantenere la plastica chiusa e il polpo in pressione.
Fate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi riposare una notte in frigorifero, in questo lasso di tempo avverrà la magia.
E’ molto importante lavorare il polpo appena cotto quando è ancora caldo ricordatevelo, così raffreddandosi potrà gelatificare e diventare un blocco unico.
Una volta terminato il periodo di riposo, eliminate la plastica aiutandovi con le forbici, se tutto è andato bene avrete ottenuto un cilindro compatto ben incollato.
Ora non vi resta che affettare sottilmente con un’affettrice o con un coltello affilatissimo.

 Il cilindro di polpo si conserva se messo sottovuoto fino ad una settimana in frigorifero oppure un paio di giorni.

Ora non vi resta che condirlo come più vi piace, magari in semplicità con olio Evo, limone e una bella macinata di pepe nero, oppure con patate lesse, olive e finocchietto.

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