Insalata di pasta invitante ed appetitosa, con pomodori ciliegino, mais, mozzarella e olive, ideale per i picnic o come piatto estivo.
Ieri c’è stata l’uscita con le famiglie per la chiusura dell’anno scout, come ogni anno, ma quest’anno ogni famiglia doveva portare del cibo da condividere con gli altri, io ho fatto questa insalata di pasta, un classico, esistono infinite varianti ma questo condimento che ho usato io è il più classico.
Dove, come, quando e perché è nata l’insalata di pasta? Dicono sia nata negli anni ’80 e che allora furoreggiava un’insalata di pasta detta alla greca per la presenza della feta, io però credo che seppure nata negli anni ’80 si sia definitivamente affermata negli anni ’90: da allora non c’è buffet, picnic, bar, cena estiva che non proponga l’insalata di pasta in alternativa all’insalata di riso, è diventata un po’ troppo comune, e se andate nei ristoranti delle spiagge è decisamente sconsigliabile mangiarla, insipida e scotta com’è. Ma preparata in casa, con tutti gli accorgimenti viene squisita.
Il segreto è che la pasta una volta cotta non bisogna assolutamente sciacquarla sotto il rubinetto per freddarla altrimenti viene insipida ed anche aggiungendo il sale non si rimedia all’errore.
Insalata di pasta
gr. 300 di fusilli
gr 250 di olive verdi denocciolate
2 mozzarelle
gr 250 di mais in barattolo
gr. 200 di pomodorini ciliegino
Olio d’oliva q.b
Sale q.b.
Per preparare l’insalata di pasta cuocete al dente, in acqua bollente salata, i fusilli, nel frattempo tagliate la mozzarella a dadini.
Scolate poi la pasta e mettetela a freddare in un vassoio irrorandola con un giro d’olio d’oliva e mescolate
Quando sarà fredda ponetela in una zuppiera o in una teglia in ceramica e conditela con la mozzarella, le olive, il mais, i pomodorini e aggiustate di sale, alcuni preferiscono tagliare tutto il condimento a pezzetti, io invece tranne la mozzarella preferisco lasciare tutto intero.
Ponetela in frigorifero, coperta da una pellicola di plastica, almeno un’ora o meglio una notte intera per farla insaporire.