Gli spaghetti alla Chiummenzana sono un primo piatto della cucina tradizionale dell’isola di Capri.
Si tratta di una pietanza dalle origini povere.
Spaghetti alla Chiummenzana: storia e origini
Il termine “Chiummenzana” vuol dire in gergo ciurma, e si riferisce al gruppo di pescatori e marinai che aspettavano di imbarcarsi.
Gli ingredienti di questo sugo così squisito infatti sono tutti di terra, e solo se ci si trovava sulla terraferma era possibili procurarseli freschi.
Letteralmente quindi, fare la pasta alla Chiummenzana vuol dire prepararla alla maniera dei pescatori, come essi facevano tanto tempo fa.
Spaghetti alla Chiummenzana: la ricetta
Ingredienti per 4 persone
400 gr di spaghetti trafilati al bronzo, 400 gr di pomodoro fresco (preferibilmente dei San Marzano), 100 gr olive nere di Gaeta, 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva, 2 spicchi d’aglio di montagna, 50 gr di capperi, 1 peperoncino secco, 1 cucchiaio di origano. un fascetto di prezzemolo, pepe nero in grani.
Preparazione degli spaghetti alla chiummenzana
Prendete un tegame grande, mettete l’olio evo e soffriggete gli spicchi di aglio; tritate l’aglio bene se volete lasciarlo poi nel sugo, se invece non lo preferite appena dorato potete eliminarlo.
Insieme all’aglio aggiungete anche il peperoncino, questo tritato finemente.
Appena l’aglio è rosolato, aggiungete poi le olive di Gaeta private del nocciolo e tagliate a pezzettini, e i capperi da cui avrete tolto il sale passandoli sotto l’acqua corrente.
Continuate la cottura, avendo cura di non bruciare l’aglio se lo avete lasciato nel sugo, e aggiungete i pomodori San Marzano.
Se si tratta di pomodori in scatola, schiacciateli prima di inserirli nel tegame, se invece i pomodori sono freschi allora dovete tagliarli a pezzettini.
Aggiungete l’origano infine.
Non cuocete troppo il sugo, non deve essere denso.
Ottenuta la consistenza giusta per gli spaghetti alla Chiummenzana, cuocete la pasta, che deve essere al dente.
Terminate la cottura degli spaghetti nel tegame con il sugo e poco prima di fare le porzioni nei piatti, aggiungete il prezzemolo tritato.
Chiudete con una spolverata di pepe nero in grani, se preferite un primo piatto dal gusto forte, altrimenti lasciate così visto che c’è già il peperoncino all’interno.