Eccoci arrivati al 2 dicembre con la rubrica L’Italia nel Piatto che prova a proporre qualche piatto a base di pesce in vista delle feste natalizie.
Il tema del mese infatti è : Il pesce a tavola in occasione delle feste natalizie.
Come rappresentante dell’Emilia- Romagna ho pensato di rivolgermi alla zona che si affaccia sul Mar Adriatico, la bella Riviera Romagnola e in questo sito ho trovato questo Risotto al brodo di “Baganelli”. Cattolica è il mio luogo di relax estivo ormai da 18 anni, da quando per caso abbiamo deciso di portarlo a giocare con la sabbia (eravamo abituati alle spiagge del levante ligure).
Da allora non abbiamo mai saltato un anno, ogni estate almeno un week end si torna in questa splendida cittadina, dove magari il mare non è granché, ma gli abitanti e l’ambiente la rendono magica.
Ma torniamo al nostro risotto, in pratica un risotto con brodo di pesce dal sapore molto deciso.
Sicuramente un piatto povero, visto la tipologia di pesci utilizzati: il ghiozzetto (Gobius paganellus), conosciuto comunemente come ghiozzo paganello o paganello, è un pesce d’acqua salata, appartenente alla famiglia dei Gobiidae, ma in dialetto romagnolo viene detto “Baganello” e la Cepola rubescens, che non è altro che la galera.
Ingredienti
(per 4 persone)
300g di paganelli
200g di galere
320g di riso
1 costa di sedano
2 carote
3 cucchiai di passata di pomodoro
1 spicchio d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
4 cucchiai di evo
120ml di vino Trebbiano di Romagna DOC,
sale e pepe
Pulire i pesci eliminando le interiora e squamando i paganelli.
Immergere in una pentola di acqua fredda le carote, il sedano, l’aglio e i pesci, salare e far bollire lentamente per 30-40 minuti.
Passare il tutto in un colino, schiacciando delicatamente così da ottenere un brodo denso e profumato.
In un tegame scaldare l’olio, tostare il riso per qualche minuto e sfumare con il vino.
Far cuocere aggiungendo il brodo ben caldo poco alla volta a metà cottura unire il passata di pomodoro.
A fine cottura il risotto dovrà risultare “all’onda”. Prima di servire cospargere con il prezzemolo tritato.
Ecco le altre proposte di “pesce per le Feste”
Valle d’Aosta: Trota alla Valdostana
Piemonte: Polenta con la bagna dër mëȓluss per l’Italia nel Piatto
Liguria: Millefoglie di patate e baccalà mantecato, basilico e olive taggiasche
Lombardia (fatto da Toscana): Baccalà (ovvero stoccafisso) alla bresciana
Trentino-Alto Adige: Carpaccio di trota salmonata e mele
Veneto: Baccalà mantecato in tre versioni
Emilia-Romagna: Risotto al brodo di “Baganelli”
Toscana: Baccalà dolce-forte
Umbria: Baccalà in umido alla umbra con uvetta e prugne
Marche: Ziti con il sugo all’ascolana
Lazio: I filetti di baccalà
Abruzzo: Frittelle con le alici
Molise:Baccalà arracanato
Campania: Polpo all’insalata
Puglia: Spaghetti con le Anguille
Calabria: Baccallà arriganato
Sicilia: Pesce Stocco a Ghiotta
Sardegna: Sardine ripiene
Andate a vedere la carrellata sul nostro blog!