Una ricetta che non avrei mai immaginato di fare
io che prediligo la cucina tradizionale ,io che per
propongo solo ricette della mia tradizione campana e beneventana ( cio’ non toglie che la prossima ricetta tradizionale ci sarà :) )
ho osato tutta colpa del Miele di Girasole
la sfida di questo mese per Mtc
un ringraziamento speciale ad Eleonora e Michael Meyer dal blog Burro e Miele
chi sono ? un medico e una giornalista-super mamma aldilà del mondo
eh si solo leggendo i suoi post ,anzi , i loro post oramai potete capire di chi parlo
non stiamo parlando un blog cosi tanto per scrivere un ricettario , ma di un blog dove ogni post è pensato e scritto per lasciare un segno ….
e grazie a questa sfida oggi mi ritrovo a proporre una ricetta che ho osato
ho osato oltre il miele di acacia ( quasi raro oramai ), millefiori, castagno
ho osato con un miele che volevo provare e trovare da tempo
Il Miele di Girasole
con il suo sapore non molto dolce ho voluto associarlo alla lavanda
con il suo inconfondibile profumo di campo di grano …
un buon miele di girasole deve essere solido non liquido un colore giallo vivo quasi arancione ed è un’ottimo alleato contro il colesterolo.
Purtroppo non è facile trovarlo a causa dei cambiamenti climatici e dai pesticidi sempre più in uso …
qualche scorta s trova ancora nei negozi bio fortunatamente…
Oltre al bio a casa mia il miele viene preso direttamente da chi lo produce privatamente ho una scorta di miele da fare invidia :)
Il suo uso era soprattutto con le tisane inconfondibili di mia nonna
sono cresciuta tra i profumi dei fiori essiccati e del miele
Mia nonna era una Bio senza saperlo :)
mia mamma l’esatto contrario ,a volte mi chiedo come sia possibile …
ricordo il suo miele che aromatizzava con le scorze degli agrumi , dei semini di vaniglia ,
le sue limonate calde al miele un profumo unico accompagnato da tanti biscotti ….
ma un primo piatto mai ,mai forse aveva pensato di andare oltre alle tisane ,ai dolci,al pollo o al maiale…
io ho osato e non mi è affatto dispiaciuto .