Il radicchio di Treviso non ha bisogno di presentazione. Però confesso che non ne vado matta, o meglio, mi piace tantissimo il risotto ( potete trovare anche una proposta alternativa al classico riso qui ) ma non mi piace moltissimo al forno per esempio o nella pasta. Alla griglia mi piace abbastanza ma non me lo sogno di notte per intenderci. Mentre se si tratta di qualcosa sott’olio, beh, allora la musica cambia decisamente anche se si tratta di radicchio di Treviso, perchè come tutto quello che finisce sott’olio, anche il radicchio mi fa capitolare.
Ed eccoci quindi alla ricetta di oggi, semplicissima ma irresistibile: radicchio sbollentato in acqua e aceto, aromatizzato con erbe e condito con olio evo leggero. E’ un delizioso antipasto, buonissimo su crostini di pane tostato.
Questo è un contorno da consumare subito, quindi abbiate solo l’accortezza di tenerlo coperto di olio fino al giorno dopo e poi consumatelo. Se invece volete conservarlo per più tempo, è opportuno procedere alla pastorizzazione. Mi raccomando, con i sott’olio preparati in casa bisogna fare sempre molta attenzione.