Preparo l’hummus almeno una volta a settimana, nonostante si possa preparare con tutti i legumi preferisco la versione originale con i ceci, a volte lo faccio tradizionale e altre volte con piccole varianti.
Perchè mi piace… perchè è super versatile, potete spalmarlo sulle gallette di mais ( a noi piacciono tantissimo), o sul pane tostato, potete farcirci una piadina magari in abbinata a rucola o verdure grigliate, o semplicemente preparare delle cruditè ( Annika lo mancia rigorosamente con le carote a bastoncino).
Se pranzate fuori casa potete metterlo in un barattolo di vetro assieme alle verdure crude già tagliate o servirlo durante un aperitivo o festicciola di compleanno dei bambini, mangiarlo a colazione come fa mia figlia o tenervelo come spuntino veloce a metà mattina.
Amo in particolar modo colorare l’hummus frullando assieme ai ceci anche delle verdure: una manciata di spinacini per l’hummus “del drago” o un bel pezzo di barbabietola per quello “delle principesse”, un cucchiaio di curcuma per l’hummus giallo o della paprika affumicata per dargli una nota più etnica.
Utilizzando i ceci neri, invece, ottenete una crema di colore più scuro, particolarmente di effetto se decorata con semi di sesamo nero.
Ingredienti (ricetta base)
150 g di ceci cotti
succo di mezzo limone
1 cucchiaio di Tahina (crema di sesamo, in vendita nei negozi bio o nel reparto cibi etnici del supermercato)
Frullare i ceci con il limone e la taina, dovete ottenere una crema spalmabile, se fosse necessario aggiungere un goccio di acqua per regolare la consistenza.
Invasettare e conservare in frigo per massimo 4 giorni.
Servire con pane o crostini e verdure cotte o crude.