Di sapore magari, mi venivano anche buoni ma la carne diventava asciutta e dura, non ero portata o meglio non avevo la pazienza di seguire la cottura nel modo giusto. Quando volevo mangiare un buon arrosto me lo facevo preparare da mia suocera, ma adesso sono io che glielo preparo. Adatto le sue ricette a questo mio braccio destro elettronico ottenendo successi in famiglia, le gemelle adorano la carne e apprezzano di più un buon arrosto che la pizza.
- 800 g di filetto di maiale
- 100 g di pancetta tesa
- 1 rametto di rosmarino
- 1 carota piccola
- 1 scalogno piccolo
- 1 costa di sedano
- 1 tazzina di birra chiara
- 1 cucchiaino raso di sale fino
- pepe nero a piacere
- aglio in polvere a piacere
- 2 cucchiai d’olio EVO
- 10 g di burro
- 1 cucchiaio raso di maizena
Massaggiate la carne con sale, pepe e un pizzico di aglio in polvere; foderate il filetto con le fette di pancetta e fermate il tutto con della rete elastica per arrosti.
Sembrerebbe difficile da inserire intorno alla carne, ma con un piccolo trucchetto ci metterete un secondo. Cercate una bottiglia o un bicchiere di diametro più grande del vostro pezzo di carne, nel mio caso ho utilizzato una pinta da birra.
Inserite la rete sul bicchiere come nella foto.
Ora inserite il filetto all’interno della pinta, fate scorrere la rete sulla carne ed estraete la carne via dal bicchiere, più facile a farsi che a dirsi. Tagliate via l’eccedenza della rete è il gioco è fatto, infilate infine il rosmarino nelle maglie elastiche.
Pulite e pelate le verdure tritatele finemente, come vi ho già scritto altre volte, a me il soffritto piace fino fino, quindi frullo il tutto con un robot da cucina.
Accendete la pentola a pressione su sautè, aspettate un minuto prima di aggiungere l’olio, poi un altro minuti prima di versare all’interno il preparato del soffritto. Fate rosolare per 3 minuti mescolando di tanto in tanto; aggiungete l’arrosto per cicatrizzare a carne da tutti i lati, aiutatevi con dei cucchiai di legno per rigirare il filetto e premere la carne sul fondo. Ci vorranno un paio di minuti per lato, sfumate infine con la birra e chiudete coperchio e valvola, passate al programma meat oppure 20 minuti ad alta pressione.
Quando la pentola avrà finito, sfiatate subito la valvola, prelevate l’arrosto e avvolgetelo a riposare in carta stagnola. Questo passaggio è fondamentale per far riassorbire i suoi succhi alla carne e mantenerla morbida.
Rimettette la pentola su sautè, aggiungete il burro e il cucchiaio setacciato di maizena, mescolate fino ad addensare la salsa e spegnete la pentola.
Rimuovete la rete e affettate finemente la carne, irrorate tutto di salsa e servite subito.
