Un paio di giorni fa ed in tono entusiastico, un messaggio dell’applicazione Meteo sul mio smartphone così annunciava: “ Arriva il Caldo. Dal 20 Maggio prove d’Estate!”
Al di là della mia preoccupazione riguardo ad un prematuro e repentino innalzamento delle temperature, sorgeva spontanea una domanda: che sia già tempo di insalate di riso, cruditè, prosciutto e melone?
No, non sono ancora pronta. Ho ancora il desiderio di gustare e proporre a famiglia ed amici piatti di un certo spessore.
A proposito, eccone un esempio decisamente interessante che mi sono affrettata a cucinare prima che anticicloni delle Azzorre o da chissà dove, arrivino a togliermi il respiro.
Protagonista di questo piatto è il salmone (ma potete scegliere il pesce che più gradite), avvolto da una panatura che adoro, preparata con nocciole e fiocchi d’avena ed accompagnato da un contorno dalla connotazione forse autunnale, ma semplicemente irresistibile.
Gustiamolo insieme. Poi iniziamo a concentrarci su insalate e carpacci :)
Gustiamolo insieme. Poi iniziamo a concentrarci su insalate e carpacci :)
Un abbraccio!
Maria Grazia
Filetti di Salmone Gratinati alle Nocciole e Fiocchi d’Avena
con Cipolle Stufate e Fichi Secchi
Ingredienti
(per tre persone)
Il Salmone
2 filetti di salmone fresco del peso totale di circa 650 g *
40 g di nocciole pelate e tostate
45 g di fiocchi d’avena
prezzemolo fresco
latte
Il contorno di Cipolle e Fichi Secchi
3 cipolle bianche medie
10 fichi secchi
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
mezzo bicchiere di Passito di Pantelleria
150 ml di acqua tiepida
sale
* Nota
Acquisto sempre la parte di salmone vicino alla coda perché priva di lische, la faccio sfilettare dal mio negoziante di fiducia e se, come in questo caso, devo panare i filetti, faccio eliminare la pelle.
Acquisto sempre la parte di salmone vicino alla coda perché priva di lische, la faccio sfilettare dal mio negoziante di fiducia e se, come in questo caso, devo panare i filetti, faccio eliminare la pelle.
Il Contorno *
Far rinvenire i fichi secchi in una ciotola con acqua tiepida. Sbucciare le cipolle, tagliarle a metà orizzontalmente e cuocerle a fuoco vivo in 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e in un tegame dal fondo antiaderente. Quando inizieranno a dorarsi, abbassare il fuoco e bagnarle con l’acqua tiepida ed il Passito di Pantelleria, coprire e lasciar stufare per circa 50 minuti.
A metà cottura unire i fichi ben sgocciolati, il rametto di rosmarino e un pizzico di sale. Togliere il coperchio, alzare la fiamma e far caramellare le cipolle, rigirandole in modo che si coloriscano su entrambi i lati. Spegnere il fuoco e tenere al caldo.
I Filetti di Salmone Gratinati
Tagliare ciascun filetto a metà ed immergere i quattro piccoli tranci in una ciotola con poco latte.
Tritare non troppo finemente nel mixer le nocciole insieme ai fiocchi d’avena e ad un ciuffo di prezzemolo fresco. Trasferire il trito su un foglio di carta da forno.
Scolare bene i filetti e panarli da entrambe le parti con il trito, premendo bene con le mani per far ben aderire ed in modo omogeneo la panatura al pesce.
Trasferire i filetti su una teglia con il fondo ricoperto da un foglio di carta da forno, irrorarli con un filo d’olio extravergine di oliva e cuocerli in forno caldo (190°) per circa 15/20 minuti o fino a quando la superficie del pesce sarà ben dorata.
Servire il salmone gratinato ben caldo ed accompagnato dal contorno di cipolle caramellate e fichi.
* Nota
Per il contorno che accompagna il salmone, mi sono ispirata ad una ricetta trovata sul numero di Sale & Pepe di ottobre 2013 (è anche sul sito di Donna Moderna ). Da tempo lo accompagno prevalentemente a secondi di carne, ma trovo che sia strepitoso anche con il pesce.
Rispetto alle indicazioni originali, ho omesso la salvia, sostituito le prugne secche con i fichi ed il vino bianco con il Passito di Pantelleria.