Non ho parole per descrivere la sorpresa nel leggere questa piccola perla. Se non fosse stato per il passaparola me lo sarei perso. Quindi ho deciso di farci un MANGIA CIO’ CHE LEGGI proprio per consigliarvelo anche io! Complimenti ad Antonella Senese per la sua freschezza nello scrivere, questa scelta del pov alternato tra i due protagonisti, più che un doppio punto di vista è entrare nella testa e nel cuore dei due personaggi. Ho provato le stesse emozioni di Rain e Liam! Non vedo l’ora di leggere tutti i suoi romanzi.
Questo fa parte di una serie non ancora conclusa, ma ogni titolo è autoconclusivo, Rainy days è il primo della serie.
Per questa ricetta vi serve un frullatore.
- 1 caffè espresso lungo
- mezza tazza di latte
- 4/5 cubetti di ghiaccio
- mezza stecca di vaniglia o qualche goccia di essenza
- zucchero a piacere (io non lo metto, amo il caffè amaro)
- panna montata per guarnire
E ora non vi resterà che godervelo….
Liam O’Reilly è un uomo che ha lavorato duramente per realizzare i suoi sogni. Ha lasciato Dublino per inseguire la carriera che ha sempre desiderato nel mondo della musica, sperando di costruirsi una nuova vita lontana dal suo passato, ma nonostante la fama e il successo raggiunti, c’è qualcosa che non gli permette di essere felice e che lo costringe a tornare alle origini: una promessa fatta anni prima a cui non è riuscito a tenere fede.
Rain O’Donovan vive con suo fratello e i suoi amici in una cittadina sul mare a nord di Dublino. Trascorre le sue giornate tra il lavoro nel pub di famiglia e le sue amate passeggiate sotto la pioggia. La sua è una precaria e metodica quotidianità che le permette di mantenere insieme i pezzi di una vita che non ricorda di aver vissuto a causa di un incidente in cui ha perso parzialmente la memoria.
Liam ritorna dopo due anni di assenza, deciso a rimediare agli errori fatti in passato, ma ce n’è uno che rimpiangerà sempre e a cui forse non c’è rimedio.
Il suo sbaglio più grande e il suo più doloroso rimpianto.
LIBRO AUTOCONCLUSIVO