Ieri è stata una di quelle domeniche casalinghe che ogni tanto ci vogliono e che onestamente desideravo da un po’ di settimane.
Fuori il clima era grigio, umido, tipicamente novembrino e niente invogliava ad uscire, se non necessario.
Abbiamo così passato una domenica in famiglia, senza mettere piede fuori da casa, tra giochi sui tappeti, un film, qualche pop-corn, un pisolino e tante coccole, non potevo desiderare di meglio.
Visto che eravamo anche un po’ tutti malaticci, per il pranzo della domenica nessuno di noi desiderava grandi cose, un risotto è la soluzione migliore per tutti, caldo, leggero, rigenerante.
Un piatto che ci ha messo d’accordi tutti e quattro, dalla piccolina di 14 mesi a noi adulti.
Il cavolo nero è un ortaggio d’eccellenza di questa stagione, io lo amo molto e trovarlo nella mia cassetta di verdura bio venerdì mi ha rincuorata subito.
Solitamente lo utilizzo in zuppe o minestre, questa volta ho pensato di tritarlo finemente e farci un risottino. Splendida idea, è piaciuto a tutti!
Ingredienti (per 4 persone):
1 pezzetto di porro (5 cm circa)
1 mazzetto di cavolo nero
olio extra vergine d’oliva
300 gr di riso arborio
1 lt di brodo vegetale (io l’ho preparato con sedano, carota, cipolla)
1 pezzettino di burro
20 gr di parmigiano
Preparazione:
In una padella soffriggere il porro, tagliato a rondelle, con una noce di burro.
Sfumare con un mestolo di brodo e far ammorbidire qualche minuto.
Aggiungere il riso, mescolare continuamente e far tostare per un attimo.
Sfumare con il brodo e aggiungere anche il cavolo nero precedentemente pulito e tagliuzzato finemente.
Continuare con la preparazione del risotto, mescolando continuamente e aggiungendo brodo man mano, all’occorrenza.
A cottura quasi terminata mantecare con l’aggiunta di un pezzettino di burro e il parmigiano grattugiato.
Servire a piacere con l’aggiunta di un filo d’olio extra vergine a crudo.
(Ci sta molto bene anche un pizzico di peperoncino macinato)