Quando ero piccola a tavola ero molto “pillica” (così mi diceva mia mamma). Mangiavo pochissimo (mio nonno mi diceva che pesavo come un etto di prosciutto con la carta e tutto, ovviamente detto in emiliano) ed ero davvero selettiva, insomma era difficile accontentarmi.
Amavo i primi, non troppo saporiti; la carne dipendeva da come era cucinata; la verdura poca e solo cotta come spinaci, zucchine, melanzane e broccoletti. La frutta prevedeva banane, pesche, albicocche, mele, pere, fragole e ciliegie. Ero pillica anche nei dolci: amavo i dolci cremosi, cannoncini e bignè, le crostate e le torte casalinghe.
Insomma come già detto, ero una grande rompiscatole e mia mamma pur di vedermi mangiare mi accontentava sempre.
Ora ho molti meno problemi e le cose che non mangio è solo il risultato di qualche problema di digestione.
Ora amo molto le verdure e contorno sulla nostra tavola non manca mai, anzi spesso diventano un secondo gustoso.
Ingredienti
verdure che preferite
3 di formaggio grattato
7 cucchiai di pane grattato
sale e pepe
prezzemolo fresco tritato
q. b. dado vegetale granulare
Procedimento
Lavate le verdure e tagliatele a metà;
fate delle piccole incisioni sulle barchette di verdura
e adagiatele su carta forno. Cuocete a 200° C gradi per 15 minuti.
Nel frattempo in una ciotola versare il pangrattato.
Aggiungere il prezzemolo tritato,
il dado granulare,
il formaggio grattugiato e
infine l’acqua poca per volta, fino
ad ottenere una consistenza come quella delle polpette.
Salare e pepare a vostro gusto.
Se vi avanza del ripieno, formate come me delle polpettine e mettetele in teglia con le verdure.
Infornare e cuocere per circa 20-25 minuti