Tagliatelle integrali alla maggiorana, con crema di piselli e patate





Impastare mi rilassa. Mentre affondo le mani nella farina le tensioni si sciolgono e, nonostante io soffra di una tendinite che sicuramente dal movimento dell’impastare non trae beneficio, la mia mente si svuota. Per questo ogni domenica mi riprometto di riposarmi e finisco, immancabilmente, con l’impastare un po’ di pasta fresca o di pane. Oggi vi lascio una ricetta che, ovviamente, potete anche replicare con un pasta secca, magari all’uovo (anche se io l’ho pensata specificatamente per una pasta di semola), ma vi suggerisco di provare anche voi il mio metodo dell’impasto per rilassarvi un po’. Inoltre, queste tagliatelle sono integrali, fatte con una semola siciliana di grano Russello, profumatissimo, e sono aromatizzate con maggiorana tritata, che le rende ancora più profumate. Sono buone anche condite semplicemente con un filo di olio extravergine e un po’ di pecorino Dop grattugiato, ma ho voluto renderle ancora più primaverili con un condimento veloce e semplice: una crema di piselli arricchita da cubetti di patate. Ricordate di mettere da parte l’acqua di cottura della pasta, perché vi servirà per rendere la crema fluida al punto giusto, in modo che, mantecata con parmigiano e pecorino, ricopra golosamente le tagliatelle. E buona giornata!

Ingredienti per 4 persone:
per la pasta

  • 200 grammi di semola integrale biologica, io ho usato la varietà siciliana Russello
  • acqua tiepida, quanto basta (circa 100 millilitri)
  • un pizzico di sale
  • un cucchiaino di olio extravergine di oliva
  • maggiorana fresca, quanto basta

per il sugo

  • 500 grammi di piselli freschi (peso netto)
  • 2 patate non grandi, a pasta gialla
  • olio extravergine di oliva, quanto basta
  • sale e pepe, quanto basta
  • 30 grammi di Parmigiano Reggiano Dop grattugiato
  • 50 grammi di Pecorino romano Dop grattugiato
  • uno scalogno o un cipollotto fresco
  • brodo vegetale o acqua, quanto basta
  • maggiorana fresca, quanto basta
  • mandorle in granella o filetti leggermente tostate, quanto basta

Preparare la pasta: tritare finemente la maggiorana. Versare sul piano di lavoro la semola, l’olio extravergine, la maggiorana tritata e un pizzico di sale. Quindi aggiungere l’acqua tiepida poca per volta, impastando vigorosamente. Aggiungere l’acqua necessaria e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto asciutto, elastico, omogeneo e liscio. Avvolgerlo nella pellicola per alimenti e farlo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti. Trascorso questo tempo, vedrete che l’impasto è diventato morbido e malleabile. A mano o con la macchinetta per fare la pasta tirare le sfoglie (con la macchinetta io arrivo al numero sei) e preparare le tagliatelle tagliandole al coltello o con l’apposita trafila. Conservare la pasta su un canovaccio cosparso di semola e in ambiente fresco e asciutto fino al momento di utilizzarla.

Per il sugo, lavare le patate, pelarle, tagliarle a fette e quindi a cubetti. Rosolare rapidamente e a fuoco vivo in un tegame i cubetti di patate in poco olio extravergine, sale e pepe, finché non saranno dorati.

Tritare finemente lo scalogno o il cipollotto, rosolarli in un tegame con olio extravergine di oliva e, quando saranno appassiti, unire i piselli e un po’ di brodo vegetale (o acqua tiepida). Salare, pepare e cuocere per 7-10 minuti, finché i piselli non saranno teneri. Mettere da parte un po’ di piselli e frullare il resto insieme al liquido di cottura. Aggiungere un filo di olio ed aggiustare eventualmente di sale.

Lessare le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolarle al dente e mantecarle con la crema di piselli e tanta acqua di cottura quanta necessaria per ottenere una emulsione. Aggiungere i piselli, i cubetti di patate e qualche fogliolina di maggiorana e mantecare fuori dal fuoco con il parmigiano Reggiano e il pecorino, aggiungendo eventualmente ancora un po’ di acqua di cottura. Completare con la granella di mandorle e un rametto di maggiorana. Servire immediatamente, e buon appetito!

L’ABBINAMENTO: Pinot Grigio Metodo classico Alto Adige Doc. Questo spumante è prodotto dall’azienda Santa Margherita, con il solo uso di uve di alta collina. Profuma di frutta a polpa bianca, con sentori tropicali. Al palato è sapido nella giusta misura e risulta molto fresco. Il suo grado alcolico è pari a 12,5% vol. E’ un vino che può invecchiare per circa cinque anni.

Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]