Era un po’ che questo risotto mi girava in testa, e così, dato che mi sono ritrovata con a disposizione un bel mazzo di Asparagi bianchi di Cimadolmo IGP, e complice la pioggia, mi sono decisa a provarlo.
Ormai lo sapete che il risotto lo preparo solo integrale, e per ovviare ai tempi di cottura un po’ lunghi lo metto in ammollo la sera prima cambiando l’acqua un paio di volte ( anche per eliminare le sostanze antinutrizionali presenti) La mantecatura del riso integrale si può fare in tanti modi, per esempio qui e qui trovate qualche altro esempio. In questo caso avendo sfruttato la cremosità degli asparagi ridotti in crema non c’è stato bisogno di renderlo ulteriormente cremoso, l’ho solo mantecato con poco olio evo, molto semplice. La cosa più difficile forse sono le ortiche, se non riuscite a trovarle molti negozi le vendono in mazzetti, quindi non sarà difficile reperirle. Io le faccio solo leggermente appassire in padella così poi le aggiungo solo alla fine al risotto. Tutto qua, semplice no?
E per tutti gli appassionati di asparagi, ma anche per chi vuole conoscere meglio il prodotto, ricordo un’importante rassegna: “Germogli di Primavera” organizzata da Unpli Treviso lasciandovi anche il link al sito dedicato: www.germoglidiprimavera.tv
Oltre a questo, potete partecipare alla rassegna enogastronomica che coinvolge i ristoranti del territorio di produzione dell’Asparago Bianco di Cimadolmo IGP, dal 7 aprile al 29 maggio: Bianco, fresco, dolce asparago. I comuni coinvolti nella produzione e rassegna sono Cimadolmo, Breda di Piave, Fontanelle, Mareno di Piave, Maserada sul Piave, Oderzo, Ormelle, Ponte di Piave, San Polo di Piave , Santa Lucia di Piave, Vazzola. Non c’è che l’imbarazzo della scelta :)