Le polpette di pane sono una ricetta che permette di riciclare in modo intelligente il pane secco.
È una ricetta antica e di varianti ce ne sono tantissime. Spesso le ricette semplici sono quelle che danno più soddisfazione.
Non mi ricordo se mia nonna preparasse questo tipo di polpetta (o crocchetta), ne faceva di tutti i tipi per far mangiare tutti grandi e piccini: lei li chiamava “friciulin”, frittelle in piemontese.
Sono croccanti fuori e morbide dentro soprattutto se vengono fritte, ma se si vuole realizzarle in modo light è possibile cuocerle in forno.
Io le ho usate per un aperitivo e ho deciso di friggerle nell’olio di arachide.
Sono veramente veloci da realizzare e spariscono in un secondo.
Ingredienti:
- 150 grammi di pane raffermo
- 50 grammi di prosciutto cotto
- 40 grammi di montasio o fontina
- 1 uovo
- sale
- 2 foglie di salvia
- 1 rametto di timo fresco
- pangrattato
- latte
- olio di arachide
Tagliare il pane a quadretti piccoli e metterlo in una ciotola e ammollarlo con il latte tiepido.
Ci vuole circa un’ora prima che sia tutto bello morbido.
A questo punto con una forchetta cercare di rompere i pezzetti più grossi di pane, strizzarlo per togliere il latte in eccesso.
Tagliate il prosciutto e il formaggio a pezzettini piccoli.
Tritare la salvia e il timo.
Aggiungere l’uovo, il prosciutto, il formaggio e mescolare. Regolare di sale e completare con 3 cucchiai di pangrattato e le erbe tritate. Mescolare bene.
Se vi sembra troppo morbido aggiungere altro pangrattato (dipende molto dall’uovo).
Formare delle palline e passarle nel pangrattato così da renderle ancora più croccanti.
Scaldare l’olio in un pentolino dai bordi alti e friggere le polpette poche per volta. Quando sono belle dorate, adagiarle su carta assorbente o carta per fritti.
Servire su un letto di insalatina o songino.