Il titolo di questo primo della tradizione romana di certo non è elegante ma, vi prometto, che dopo il primo boccone diventerà un particolare irrilevante: è davvero troppo buono!
Si tratta di un piatto ricco, succulento, e semplice da realizzare, a base di piselli, pecorino, salsiccia e pomodoro.
Le origini di questa preparazione sono antiche, anche precedenti alla carbonara.
Quella che vi propongo è la ricetta originale, ma, come per tutte le ricette della tradizione, esistono molte varianti: alcune, ad esempio, prevedono l’aggiunta di funghi o di carciofi.
Andiamo allora a preparare la pasta alla burina…
Ingredienti per 4 persone:
-360 gr di caserecce
-1 carota
-1 cipolla piccola
-1 spicchio d’aglio
-200 gr di salsiccia
-100 gr di piselli freschi
-400 gr di pelati ( o pomodori freschi privati della pelle)
-prezzemolo
-4 cucchiai di pecorino romano grattugiato
-olio extravergine d’oliva q.b.
-mezzo bicchiere di vino bianco secco
-sale
-pepe
Cottura: 20 minuti circa
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: versare in una larga padella un generoso filo d’olio, unire la cipolla affettata sottilmente, l’aglio schiacciato con il palmo della mano e la carota pelata e tagliata a cubetti, salare, pepare, mettere il coperchio e far cuocere 5 minuti.
Spellare la salsiccia, sbriciolarla e aggiungerla al soffritto, farla rosolare e sfumare con il vino bianco.
A questo punto unire i pomodori a pezzi, mescolare e, dopo altri 5 minuti aggiungere i piselli; lasciare cuocere fino a che questi ultimi sono cotti, quindi spolverare con il prezzemolo.
Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata, scolarla al dente e versarla direttamente nella padella con il condimento; mantecare con il pecorino e servire.
La nostra pasta alla burina è pronta, un abbraccio, la Chicchina.