Quanti di voi, come me, hanno cercato in mille modi di moltiplicare i panetti di lievito di birra e bustine di lievito granulare?
E quanti di voi, tornando ad una vita quasi normale (si spera), non avranno più così tanto tempo da dedicare ai lievitati e avranno lievito in scadenza da utilizzare?
E quanti di voi, tornando ad una vita quasi normale (si spera), non avranno più così tanto tempo da dedicare ai lievitati e avranno lievito in scadenza da utilizzare?
Nel mio freezer c’è una scorta di lievito da 400 g e ora nella mia dispensa ne ho una altrettanto ricca, ma in granuli.
La storia è questa.
Settimana scorsa ho comprato due panetti di lievito fresco da 500 g, uno per me e uno per mia sorella, non pensando al fatto che a lei non sarebbe mai arrivato il suo dato che non possiamo vederci e in più abitiamo in comuni diversi.
Ora, per quanto io possa panificare, pizzare, danubiare, focacciare, briochare (passatemi i termini), un chilogrammo di lievito è una scorta abbondante persino per me. Inoltre ho sempre il mio Almi (pasta madre) che lavora a pieno ritmo. Unica idea oltre il congelamento era l’essiccazione. Detto fatto e il risultato è top.
Ingredienti
lievito di birra fresco
Su una teglia rivestita di carta casa, sbriciolare il lievito di birra fresco e lasciarlo asciugare muovendolo ogni tanto, per qualche ora.
Trasferire le briciole di lievito su carta forno o carta assorbente per fritto o carta pane.
Coprire con un canovaccio, meglio se di tessuto leggero, e mettere in un luogo areato (io sul tavolo in giardino non a sole diretto), muovendolo di tanto in tanto, fino a completa asciugatura.
Coprire con un canovaccio, meglio se di tessuto leggero, e mettere in un luogo areato (io sul tavolo in giardino non a sole diretto), muovendolo di tanto in tanto, fino a completa asciugatura.
Nel mio caso erano 500 g e ci sono volute una trentina di ore.
Una volta che il lievito è completamente secco, lo si può lasciare a granuli grossi o passare al frullatore.
Per l’utilizzo basterà seguire le stesse istruzioni del lievito granulare in bustina, avendo però l’accortezza di scioglierlo nel liquido previsto in ricetta, per farlo rinvenire.
Per il dosaggio, 7 g corrispondono a un panetto di lievito di birra fresco.
Questo è l’impasto della focaccia che ho preparato sabato sera con il mio lievito granulare