La kabsa è il piatto nazionale e tradizionale dell’Arabia Saudita, ma in tutto il Medio Oriente è conosciutissimo e apprezzatissimo, preparato sempre, sia nelle occasioni che nei semplici convivi familiari.
E’ chiamato kabsa dal nome della miscela di spezie usate nella preparazione: cannella, pimento, cardamomo, pepe, limone essiccato (loomi), coriandolo, chiodi di garofano, cumino, zafferano. Ma gli ingredienti di questa miscela non sono tassativi, ci sono kabsa che ne contengono meno. Durante la cottura spesso vengono aggiunti anche paprica, curcuma, zenzero fresco.
Si può preparare la kabsa anche con soli chiodi di garofano, paprica, pepe, curcuma, zenzero, loomi, così come la prepara mio cognato ed è stupendamente buona e mi sono fatta insegnare da lui come prepararla.
La kabsa tradizionale è preparata con pollo, ma si può fare anche con pesce e carne di manzo, esistono anche diverse procedure: c’è chi prepara il brodo speziato con le carni e poi lì nel brodo cuoce il riso (non lo consiglio, non viene molto saporito) c’è chi cuoce le carni nel forno e il riso a parte e chi invece cuoce tutto insieme. Io vi metto la ricetta con la procedura e le spezie che ho adoperato io, voi potete variare le spezie, ma con queste che io ho usato viene ottima.
Il limone essiccato (loomi) si ottiene mettendo i limoni in un cartone che conteneva uova, si mette in un luogo appartato e si lasciano seccare per circa un mese.
La ricetta è per quattro persone, se ne fate di meno tenete conto che ci vuole un bicchiere di riso a persona.
Kabsa
Per 4 porzioni:
1 pollo a piccoli pezzi
2 Cipolle
4 bicchieri di Riso basmati
1 dado da brodo
1 limone essiccato
1 dito di Zenzero fresco
1 cucchiaio di Chiodi di garofano
1 cucchiaino di Pepe in grani
1 cucchiaio di Paprica
1 Pomodoro
Anacardi e mandorle tostate
Olio d’oliva q.b.
Curcuma q.b.
Sale q.b.
Per preparare la kabsa tagliate il pollo a piccoli pezzi, affettate le cipolle, in una grande padella o pentola antiaderente soffriggete la cipolla in olio d’oliva e 1 cucchiaio 1/2 di sale, a fuoco minimo.
Mettete a bagno il riso in una pentola d’acqua, tagliate il pomodoro e lo zenzero a pezzetti.
Quando la cipolla è trasparente aggiungete il pollo, incoperchiate e fate cuocere a fuoco medio mescolando di tanto in tanto.
In un mortaio tritate il pepe e i chiodi di garofano, aggiungeteli al pollo quando è cotto, aggiungete anche lo zenzero, la paprica, il limone secco tagliato in quattro e il dado spezzettato, mescolate poi aggiungete il pomodoro a pezzetti, mescolate e fate cuocere un po’ il pomodoro.
Scolate il riso e versatelo nella pentola e aggiungete tanta curcuma da colorarlo di giallo.
Versate nella pentola tanta acqua da coprire appena il tutto, aspettate il bollore poi incoperchiate e fate cuocere a fuoco minimo senza mai mescolare, quando il liquido si è tutto assorbito è pronto, eventualmente aggiustate di sale, disponetelo in un vassoio di servizio e guarnite con anacardi e mandorle tostate.