La Garmugia è una zuppa che appartiene alla tradizione toscana, per la precisione la fanno nel Lucchese, ma pare anche a Prato.
L’abbiamo ribattezzata “Minestra di primavera” perché contiene tutte le verdure che arrivano per prime verso fine marzo, a spezzare la monotonia di cavoli, broccoli e compagnia: carciofi, asparagi, fave, piselli, cipollotti freschi… Una delizia!
Noi abbiamo fatto sia la zuppa sia una rivisitazione, con della pasta. E il risultato è stato niente male! Inoltre, nella ricetta originale è prevista anche della carne, ma noi non l’abbiamo inserita, preferendo limitarci alla sola pancetta per l’apporto proteico.
Vi va di provare? Vi spieghiamo come fare…. E’ facilissimo e molto veloce!
Ingredienti per 4 persone
- 100 g di pancetta a cubetti
- 200 g di fave sbucciate
- 200 g di piselli sbucciati
- 2 carciofi grossi o 4 piccoli
- 200 g di asparagi
- 4/5 cipollotti verdi
- 1 limone
- qualche rametto di timo o timo limone
- sale, olio estravergine di oliva, pepe nero, 8 fette di pane casereccio
- per la minestra di pasta: 200 g di pasta corta tipo mezze maniche o ditalini
Pulite i carciofi, togliendo le foglie più dure e l’eventuale “lanugine” interna. Passateli in acqua acidulata con aceto o limone in modo che non diventino neri. Pulite e tritate anche i cipollotti. Separate i gambi degli asparagi dalle punte. Alcuni preferiscono togliere la buccia alle fave: noi l’abbiamo tenuta, voi fate come volete.
Mettete in una larga padella la pancetta e lasciatela rosolare a fuoco molto lento.
Coprite con acqua calda o brodo vegetale. Non aggiungete sale per il momento.
Fate cuocere ancora 5 minuti, poi spegnete e la zuppa è pronta. Servite con fette di pane abbrustolito o anche al naturale. Condite con pepe nero, foglie di timo e un filo d’olio.
Se invece della zuppa volete fare la minestra di pasta, il procedimento è praticamente lo stesso. Ci sono soltanto due differenze. Rosolate la pancetta finché diventa croccante, poi toglietela dalla padella e mettetela da parte. Cuocete la pasta al dente e quando è cotta fatela saltare assieme alle verdure cotte per un paio di minuti, mantecando con olio. Aggiungete pepe, timo in foglie e un filo d’olio e impiattate, guarnendo con la pancetta croccante che avete tenuto da parte in precedenza. Et voilà: quale preferite? La pasta o la zuppa?