In casa nostra la tradizione, da una ventina di anni, è quella di preparare il tacchino ripieno per il pranzo di Natale. Quest’anno avevo voglia di cambiare, cioè, continuare la tradizione del tacchino ma preparare solo il petto ripieno. Ovviamente il ripieno rimane quello tradizionale, visto che è e rimane la parte più buona della preparazione.
Ingredienti
1 kg circa di fesa di tacchino aperta a libro
per il ripieno
12 fette di pancarrè tagliate a dadini
1 carota tritata finemente
1/2 cipolla tritata finemente
1/4 di gambo di sedano tritato finemente
1 salamina spellata e sminuzzata
3 albicocche disidratate
15 mandorle pelate tritate
10 gherigli di noci tritati
2 cucchiai di uvetta sultanina
4 amaretti
100 g di castagne lessate tritate
trito di salvia, rosmarino, timo, erba cipollina, liquirizia
2 cucchiai di Marsala
sale e pepe
1 pizzico di zenzero in polvere
1 tazza di brodo di dado
per la cottura
200 g di fette di pancetta tesa
olio d’oliva
foglioline di salvia
100 g di castagne lessate intere
brodo vegetale per irrorare la carne durante la cottura.
Preparazione
Scaldare il forno a 200°C.
In una padella rosolare il trito di sedano, carota e cipolla. Unire il pancarrè e tostarlo. Mano a mano aggiungere gli ingredienti del ripieno, fino al Marsala, che dovrà essere versato e lasciato evaporare. Infine insaporire con il sale, il pepe e a piacere lo zenzero.
Cuocere il tutto per qualche minuto. Spegnere la fiamma e tenere qualche minuto da parte ad intiepidire.
Nel frattempo stendere la fesa di tacchino e ungere con olio d’oliva una pirofila da forno.
Stendere sulla fetta di fesa una parte del ripieno.
Arrotolare la carne, stringendo molto bene e facendo in modo che il ripieno rimanga bene all’interno del rotolo.
Avvolgere il rotolo di carne con la pancetta , legare bene l’arrosto con lo spago da cucina ed infine sistemarlo sulla teglia da forno.
Ungere il rotolo con olio, insaporirlo con poco sale e pepe e foglioline di salvia, infornarlo coperto con un foglio di alluminio e cuocere per 45 minuti.
Trascorso il tempo, unire il resto del ripieno, le castagne intere, irrorare con un po’ di brodo e rimettere in forno per altri 30 minuti circa, bagnando di tanto in tanto con un goccio di brodo.
Una volta cotto, prima di tagliare l’arrosto, avvolgerlo in un foglio di alluminio e lasciarlo riposare pe una mezz’ora circa.
Servire il rotolo a fette contornato dal ripieno e magari con una fetta di polenta taragna.