Un giorno, un misero solo giorno di riposo nell’arco di una settimana spetta anche a me e, dato che ormai la mia vera domenica è il lunedì {e che il martedì è un lunedì più lunedì del normale}, oggi mi sono concessa alla totale nullafacenza. Beh, va bene, sono onesta: nullafacenza è un parolone. Si perché nella mia mente, la nullafacenza si traduce esattamente con super fantastico, bramatissimo, agognato e desiderato allenamento bomba in palestra – gambe, glutei, poco cardio, solo scheda massacramuscoli, bella carica come piace a me – dalle 9.00 spaccate alle 11.00, conseguente serie di addominali appesa come una salamella oppure in equilibrio precario sopra la pallafit, doccia, capelli, trucco e parrucco [bla bla bla], pranzo easy – ma fit! – e cucina. Ecco si, mi sentivo in vena di pasticciare, così ho preparato la frolla al limone e ho farcito con marmellata di fragole.. poi, già che c’ero, ho lavato una bella pesca noce, l’ho tagliata a dadini che ho spatatasciato sopra la marmellata e, siccome avevo furia {vale a dire, fretta}, ho pensato bene di sbriciolare i ritagli di frolla sopra la crostata e… via, in forno! Si, una bella botta di calore – il forno caldo con quest’afa è una roba da chiodi! – che però non mi ha fatto desistere: ho atteso e ho sfornato questa botta di vita! 
Ingredienti per uno stampo da 20 cm. di diametro.
300 grammi di Farina 0, 150 grammi di Burro morbido, un pizzico di Sale fino, 150 grammi di Zucchero bianco, 1 Uovo intero ed un Tuorlo, scorza di mezzo Limone, Mafmellata di Fragole, 1 Pesca noce tagliata a dadini, Zucchero a velo vanigliato.
Procedimento.
In una terrina si spezzetta il burro morbido, si aggiunge lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza grattugiata di mezzo limone. Si amalgama il tutto ottenendo una sorta di crema al burro, a cui si aggiunge un uovo intero ed un tuorlo: si mescola bene, dopo di che si aggiunge la farina 0. Si impasta, trasferendo il tutto sul piano di lavoro. Quando la frolla è pronta si avvolge in pellicola trasparente, schiacciando a formare un panetto e si fa riposare in frigorifero per 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo, si riprende la pasta, si stende con mattarello e farina, mantenendo uno spessore di 4 o 5 millimetri, e vi si fodera lo stampo imburrato ed infarinato. Con i ritaglia di frolla si ottengono i bordi della crostata. Si bucherella il fondo di frolla con una forchetta e si spalma un velo leggerissimo di marmellata di fragole, si aggiunge poi la pesca noce tagliata a dadini. A questo punto si prendono i ritagli di frolla, si sminuzzano grossolanamente a mano e si lasciano cadere su tutta la superficie della crostata. Si cuoce in forno ventilato a 180/160 gradi per una trentina di minuti. Appena i bordi cominciano a dorare, si sforna, si lascia freddare dopo di che si spolverizza con zucchero a velo vanigliato.