Le cartellate, sono un tipico dolce natalizio della tradizione gastronomica pugliese, (diffusi anche in Basilicata).
Gli ingredienti e il procedimento sono gli stessi della ricetta dei Purcidduzzi
vediamoli:
Ingredienti
500 grammi di semola di grano duro
500 grammi di miele
25O grammi di mandorle tostate
100 grammi di pinoli
150 grammi di olio extra-vergine d’oliva profumato con bucce di mandarini per l’impasto
1 bicchierino di anice mischiato a cognac
1 bicchierino di liquore strega
1 bustina di vanillina
1 bicchiere di spremuta di mandarino
e/o arancia, cannella, confettini colorati per decorare
olio per friggere
In un pentolino fate riscaldare l’olio con le bucce del mandarino intere, disponete sulla spianatoia la farina con la vanillina a fontana, versate al centro il succo di mandarino, l’olio raffreddato, i liquori; impastate energicamente.
Se necessario, aggiungete spremuta di agrumi.
Lasciate riposare per circa 30 minuti.
Stendete la sfoglia, con un tagliapasta a rotella dentellata, ricavate dei rettangoli e da essi delle strisce larghe circa 3 cm e lunghe 30-35 cm. Prendete adesso ciascuna striscia di pasta e andate a pizzicare i due lembi del lato corto tra di loro, sigillando con una pressione delle dita, per ottenere delle conchette distanziate di circa 4 cm l’una dall’altra.Arrotolate adesso le strisce su se stesse formando delle rose, ricordandovi di pizzicare la girandola in alcuni punti per evitare che le cartellate si aprano durante la frittura.
Una volta formate, adagiate le vostre cartellate su una rete o su di una spianatoia, coperte con un canovaccio asciutto e pulito, per farle asciugare: 5-6 ore saranno sufficienti ma, se potete, meglio tutta la notte. Scaldate abbondante olio di semi in un tegame dai bordi alti, e quando raggiunge i 170° immergetevi poche cartellate per volta. Fate friggere le cartellate 3-4 minuti per lato, quindi scolatele e mettetele ad asciugare su una gratella, in modo che rimangano croccanti.
Passatele ora nello stesso condimento con cui avete glassato i Purcedduzzi.Fate raffreddare.
Servite.
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