Con questa ricetta si ricicla il pane avanzato, ricavandone una torta caramellata molto golosa.
Come vedete il titolo è in spagnolo: la ricetta, infatti, arriva dal Sudamerica dove Giovanna (una di noi Cuoche Clandestine) è nata e ha vissuto fino all’età adulta.
Noi abbiamo replicato fedelmente la ricetta nelle quantità, aggiungendo soltanto un tocco personale: la scorza d’arancia grattugiata. Giovanna, che è esperta di budìn de pan, ha detto che il gusto dell’arancia da una marcia in più a questa torta. Bene, allora, cotto e mangiato: budìn in forno e chiamate a raccolta amici e parenti!
Come vedete il titolo è in spagnolo: la ricetta, infatti, arriva dal Sudamerica dove Giovanna (una di noi Cuoche Clandestine) è nata e ha vissuto fino all’età adulta.
Noi abbiamo replicato fedelmente la ricetta nelle quantità, aggiungendo soltanto un tocco personale: la scorza d’arancia grattugiata. Giovanna, che è esperta di budìn de pan, ha detto che il gusto dell’arancia da una marcia in più a questa torta. Bene, allora, cotto e mangiato: budìn in forno e chiamate a raccolta amici e parenti!
Nel cuocere il budino, è rimasto sul fondo del nostro stampo un po’ di zucchero caramellato: lo abbiamo spezzato e messo in cima come decorazione: non è affatto venuto male, non credete? E’ proprio vero: in cucina a volte le cose accadono senza averle preventivate. Le “vele di zucchero” cristallizzate stanno proprio bene sul budìn de pan!
Ingredienti per 8/10 persone
- 300 g di pane raffermo
- 700 ml di latte
- scorza di un’arancia, grattugiata
- 150 g di zucchero per il budìn + altri 100 per il caramello
- un pizzico di sale
- 2 cucchiaini di cannella
- 1 baccello di vaniglia (solo i semini interni) oppure un cucchiaino di estratto
- 3 uova
Difficoltà: facile – Tempo: 1 ora + tempo di ammollo del pane (almeno due ore)
Per prima cosa scaldate il latte.
Raccogliete in una ciotola capiente il pane a pezzi grossolani. Versatevi sopra il latte caldo.
Lasciate macerare finché il pane raffermo sarà ammorbidito. Potete anche prepararlo la sera, mettere la ciotola in frigo e il giorno dopo riprendere la lavorazione.
Raccogliete in una ciotola capiente il pane a pezzi grossolani. Versatevi sopra il latte caldo.
Lasciate macerare finché il pane raffermo sarà ammorbidito. Potete anche prepararlo la sera, mettere la ciotola in frigo e il giorno dopo riprendere la lavorazione.
Una volta ammollato il pane, preriscaldate il forno a 180°C.
Frullate il composto di pane e latte con il minipimer, in modo da conferire al budino una texture più vellutata.
Aggiungete poi gli altri ingredienti: la scorza d’arancia, 150 g di zucchero, sale, vaniglia e cannella, le uova sbattute. Amalgamare bene e lasciare un attimo da parte.
Frullate il composto di pane e latte con il minipimer, in modo da conferire al budino una texture più vellutata.
Aggiungete poi gli altri ingredienti: la scorza d’arancia, 150 g di zucchero, sale, vaniglia e cannella, le uova sbattute. Amalgamare bene e lasciare un attimo da parte.
Mettete 100 g di zucchero in un pentolino e quando si è sciolto tutto e ha un bel colore bruno, versatelo sul fondo dello stampo prescelto (noi ne abbiamo usato uno da plumcake) e lasciatelo scivolare anche sulle pareti. Versate poi subito la pastella nello stampo, prima che il caramello si rapprenda.
Riempite la placca del forno di acqua e appoggiatevi lo stampo. Coprite lo stampo con della carta di alluminio, per non fare seccare troppo il budino. 20 minuti prima della fine togliete l’alluminio.
Cuocete in forno a 180°C per 40 minuti. Lasciate riposare una decina di minuti e sformate su un piatto da portata.
Lasciate raffreddare bene il budìn de pan prima di consumarlo.