Tante le novità 2024 per l’Unione Ristoranti del Buon Ricordo: 8 new entry, alle 4 nuove specialità e il Piatto del Buon Ricordo d’Oro. Sono quindi 112 i locali (di cui 11 anche all’estero fra Europa, Stati Uniti e Giappone) che fanno parte del sodalizio, prima associazione di ristoratori, nata in Italia nel 1964, per salvaguardare e valorizzare le tante tradizioni e culture gastronomiche italiane, che allora correvano il rischio di perdersi sotto la spinta dell’omologazione del gusto e la moda della cosiddetta cucina internazionale, mentre la cucina tipica delle regioni era, come scrisse il gastronomo Vincenzo Buonassisi, “sconosciuta o negletta”. Il trait d’union dell’associazione è il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare, su cui è effigiata la specialità del locale. Il piatto viene donato a chi degusta il Menu del Buon Ricordo (goloso excursus che ciascun ristoratore crea liberamente per far scoprire i sapori della sua terra, che varia ovviamente con le stagioni, ma in cui la specialità del locale viene sempre inserita, in tutto l’arco dell’anno), affinché porti con sé a casa il ricordo di una piacevole esperienza gastronomica.
Queste le 8 new entry con le loro specialità: Ristorante Bon Parej di Torino con Bonet, il Ristorante La Baia di Cremia (CO) con Persicotto, il Ristorante Enoteca del Duca di Volterra (PI) con Ravioli del Duca con piccione, crema di pere e finocchietto selvatico, il Ristorante Armare di Roma con Calamaro ripieno, l’Osteria Famiglia Principe 1968 di Nocera Superiore (SA) con ‘O Scarpariello del Principe 1968, La Bettola del Gusto di Pompei (NA) con Spaghettoni di Gragnano IGP con alici fresche, colatura tradizione di Cetara, tartufo nero e burro di bufala, il Ristorante Ciccio in Pentola di Palermo con Paccheri al gambero rosso e pomodoro ciliegino, il Terre – Pasta & Natural Wine di New York con Pappardelle con ragù di cinghiale selvatico.
Lo Statuto del Buon Ricordo prevede che i ristoranti possano cambiare periodicamente la loro specialità. Per il 2024, sono in quattro ad averla cambiata, ecco le nuove proposte: Risotto ai fiori di zucchina e tartufo di Bellagio del Ristorante Salice Blu a Bellagio (CO), le Mezze maniche di Fornio dal 1928 dell’Osteria di Fornio a Fidenza (PR), le Polpette contadine del Ristorante dell’Hotel Barbieri a Altomonte (CS), le Caserecce al pesto di limoni con tartare di gambero del Ristorante Filippino a Lipari (ME).
Il 2024 sarà un anno molto importante per l’associazione compirà infatti 60 anni e festeggerà questo felice traguardo con un evento da record, “100 Chef per una sera”, che si terrà a Vietri sul Mare, Città della Ceramica a cui il Buon Ricordo è da sempre legato, e che si preannuncia memorabile come lo era stata la Cena per i 50 anni tenutasi nel centro storico di Parma. Come allora, a cucinare per 1000 commensali accomodati a un’unica, lunghissima ed elegante tavolata (che allora era stata di 300 metri) saranno 100 Chef del Buon Ricordo. L’evento è stato annunciato nel corso della serata di presentazione delle new entry, presente Daniele Benincasa, Consigliere delegato a Ceramica, Commercio ed Attività Produttive del Comune di Vietri sul Mare.
Da quest anno l’URBR ha istituito il Piatto del Buon Ricordo d’Oro, che sarà attribuito a un personaggio che condivide con il Buon Ricordo l’idea di preservare e valorizzare la cucina della tradizione regionale italiana, straordinario patrimonio culturale e materiale che l’associazione difende da 60 anni. Il Piatto del Buon Ricordo d’Oro 2023 è stato assegnato a Gerry Scotti. Per conoscere da vicino i Ristoranti del Buon Ricordo e le loro specialità, si può consultare il sito www.buonricordo.com o sfogliare la Guida 2024 appena pubblicata, in distribuzione gratuita nei ristoranti associati e scaricabile dal sito, dove si trovano anche gli Hotel, che hanno al loro interno un ristorante del Buon Ricordo. In ogni scheda un QR Code riporta al sito del ristorante, in modo che si possono avere tutte le informazioni a portata di click.
Photo Credit Cover @CarraParma – Da sx Luciano Spigaroli, Gerry Scotti, Francesca Solimene, Cesare Carbone.
L’articolo Presentata a Milano la guida 2024 del Buon Ricordo proviene da Isabella Radaelli.