Se siete alla ricerca di una ottima serie di vini da regalare (o da regalarsi) per le migliori occasioni o
per un consumo più constante, Taurasi DOCG è certamente uno dei punti di riferimento campani
che non dovreste sottovalutare. Sotto tale denominazione rientrano infatti alcuni dei vini più
prelibati della regione, principalmente basati sui vitigni Aglianico, e oggi in grado di costituire un
approdo sicuro e sereno per tutti coloro che desiderano esplorare nuovi vini, o vogliono trovare
qualcosa verso cui cedere la propria fidelizzazione.
Cosa sono i vini Taurasi
Con una simile premessa, i Vini Taurasi e Taurasi Riserva sono delle vere e proprie garanzie:
ottenuti mediante vinificazione delle uve del vitigno Aglianico (con quota minima pari all’85%)
delle zone di Taurasi, Bonito, Castelfranci, Castelvetere sul Calore, Fontanarosa, Lapio, Luogosano,
Mirabella Eclano, Montefalcione, Montemarano, Montemileto, Paternopoli, Pietradefusi,
Sant’Angelo all’Esca, San Mango sul Calore, Torre le Nocelle e Venticano (tutti in provincia di
Avellino), sono frutto di un processo di produzione molto specifico e rigoroso.
La produzione dei vini Taurasi
In particolare, il vino Taurasi viene sottoposto a un periodo di invecchiamento pari ad almeno 3
anni, di cui almeno 12 mesi in botti di legno. Per il vino Taurasi DOCG Riserva, invece, il periodo
di invecchiamento obbligatorio è di almeno 4 anni, di cui almeno 18 mesi in botti di legno. Il
periodo di invecchiamento, da disciplinare, deve iniziare il primo dicembre dell’annata di
produzione delle uve. A scopo di miglioramento, è permessa l’aggiunta di vino Taurasi più giovane
a un vino Taurasi più vecchio, o viceversa, pur nel rispetto della quota massima del 15%.
Le caratteristiche dei vino e i suoi abbinamenti
Il risultato del processo di cui sopra è la disponibilità di un vino strutturato, corposo e elegante, ma
contemporaneamente pienamente equilibrato e immediatamente gradevole, fin dal primo assaggio.
L’aspetto è di color rubino intenso, con sfumature sul granato e riflessi arancioni maturati con
l’invecchiamento. Il suo aroma è caratteristico, gradevole e discretamente intenso. Il sapore è
asciutto, pieno e armonico, con un retrogusto piuttosto duraturo. Un vino che è dunque facilmente
riconoscibile, e che non mancherà di appassionare gli amanti del buon bicchiere!
Per quanto concerne l’abbinamento, il vino si sposa idealmente con le carni rosse, gli arrosti di
carne, i brasati, il pollame, la selvaggina, i formaggi a pasta dura e stagionati.
Fatte salve tali premesse, riteniamo che i vini Taurasi possano rappresentare una scelta privilegiata
da parte di tutti coloro i quali desiderano gustare una prelibata produzione enologica campana e, più
in generale, uno dei cataloghi più apprezzabili di tutto il Sud Italia. Con una simile caratteristica, i
vini Taurasi sono dunque ideali da regalare a una persona cara, sia esperta che anche non
profondamente amante del vino, e che sarà in grado di riconoscere immediatamente la qualità di
questo vino.
Dunque, una vera e propria strada privilegiata per entrare nel mondo delle eccellenze vitivinicole
tricolori, con particolare riferimento al sempre più ricco bagaglio di alternative enologiche
campane.