Polpo al sugo, con olive verdi e nere e basilico fresco. Un piatto semplicissimo, dal sapore estivo e dal gusto unico: preparandolo risolvete primo e secondo piatto, perché potete fare gli spaghetti con il sugo e servire come secondo il polpo, magari arricchendo il piatto con una insalata di patate e menta dal profumo irresistibile. Come sapete, il polpo è uno dei pesci con la minore quantità di scarti (appena il 5%), ha pochissime calorie e un gusto straordinario, ovviamente se freschissimo e verace. Lo amo molto anche all’insalata con patate e prezzemolo, alla catalana, alla piastra o fritto, ma vi assicuro che al sugo è strepitoso. Lo cuocio per 30 minuti in acqua aromatizzata con carota, sedano e alloro, lo faccio raffreddare nella sua acqua e lo taglio a pezzi; poi lo rosolo in olio extravergine, aglio e peperoncino. Aggiungo un po’ di vino bianco, la passata di pomodoro, abbondante basilico e le olive: altri 30 minuti circa di cottura a fuoco dolcissimo, finché il sugo di pomodoro non è ristretto e ben insaporito, ed è pronto. Vi consiglio di cuocerlo in una pentola di coccio o di ghisa, perché il sapore è davvero diverso. Se volete servirlo come piatto unico potreste pensare anche a un cous cous o a una polenta di accompagnamento, di mais giallo o bianco, per catturare tutto il sugo. E in tema di polpo provate anche gli spaghetti con ragù velocissimo di polpo in rosso, i rigatoni con ragù di polpo in bianco, limone e pistacchi e il risotto al polpo. Che il polpo sia con voi! Buona giornata!
Polpo al sugo di pomodoro
Ingredienti per 4 persone:
- 1 chilogrammo di polpo verace
- una foglia di alloro
- un pezzetto di sedano
- mezza carota
- uno spicchio di aglio in camicia
- un peperoncino
- 750 millilitri di passata di pomodoro
- sale, quanto basta
- olio extravegine di oliva, quanto basta
- basilico fresco, quanto basta
- olive nere e/o verdi, quanto basta
Polpo al sugo di pomodoro
Mettere in una pentola capiente abbondante acqua, aggiungere la costa di sedano e la carota pelata e la foglia di alloro. Quando l’acqua sarà in ebollizione, immergere il polpo per tre volte tenendolo per la testa: in questo modo i tentacoli si arricceranno alla perfezione. Lessare il polpo per 30 minuti e lasciarlo raffreddare completamente nell’acqua di cottura.
Quando il polpo sarà freddo, tagliare i tentacoli e fare la testa a pezzetti.
Mettere in una casseruola (meglio se di coccio o di ghisa) un po’ di olio extravergine di oliva, aggiungere l’aglio e il peperoncino e, quando l’aglio sarà imbiondito, il polpo: rosolare per qualche minuto e aggiungere la passata di pomodoro e il basilico. Salare e cuocere coperto per 20 minuti. A questo punto, aggiungere le olive, e assaggiare il sugo per verificare la sapidità. Eventualmente aggiustare di sale e procedere la cottura per 10 minuti senza il coperchio. Quando il sugo sarà ben ristretto, spegnere il fuoco.
Servire il polpo con il suo sugo e abbondante pane casareccio, oppure con un cous cous, riso bianco o una polentina, e buon appetito!
L’ABBINAMENTO: Vi proponiamo un nuovo vino siciliano in abbinamento. “Grillo di Mare” è un bianco frizzante, appartenente alla Igp Terre Siciliane, prodotto al 100% con uve Grillo dalla Casa Vinicola Fazio, a Erice (provincia di Trapani). Un vino delicato, con profumi di fiori bianchi e note di frutta esotica; gusto delicato che non sovrasta il sapore del polpo e del pomodoro, ma li accompagna, grazie a un grado alcolico molto leggero (11,5% vol.) e alle sue bollicine vellutate. Suggeriamo di servirlo fresco, intorno ai sette gradi di temperatura.