Da quando sono mamma il tempo per sedermi e sfogliare libri o semplicemente i blog è diminuito se non annullato del tutto, Annika adora mangiare la carta e se mi vede con in mano un libro lo addenta in meno di un secondo, così come adora mangiare cellulari e tablet ( ho la custodia del telefono letteralmente a brandelli) e di conseguenza meno mi vede maneggiare questi oggetti e meglio è per tutti.
Avevo in frigorifero diversi scarti di una centrifuga agli agrumi, evidentemente dopo i 9 mesi a mangiare limoni mia figlia ha sviluppato una spiccata preferenza verso i sapori aspri e spesso e volentieri preparo degli estratti agli agrumi per entrambe che lei “beve” obbligatoriamente pucciandoci dentro il cucchiaino e portandolo alla bocca (!!!).
Esistono tanti modi per riutilizzare gli scarti dell’estrattore, ho un bellissimo libro in cui l’autore suggerisce addirittura dei crackers crudisti , ma come detto prima, mi è veramente impossibile per ora seguire ricette di altri perchè il tutto deve avvenire nel minor tempo possibile mentre Annika è impegnata a buttare all’aria gli stampi in silicome delle Madeleine e quelli dei mini plumcake… ho così deciso di inventarmi la mia ricetta, migliorandola la volta successiva con piccoli accorgimenti, ottenendo dei piccoli muffins ricchissimi di frutta e molto molto soffici.
Questo esperimento è di diversi mesi fa, fotografato e poi messo in un angolo in attesa di tempi migliori per scrivere, una settimana fa mi sono tornati in mente avendo della nuova polpa in frigorifero e come spesso accade, il foglietto con appuntata la ricetta era sparito chissà dove, mi sono rimessa a “inventare” cercando di ritrovare le giuste dosi e ovviamente non ci sono riuscita _._ ammetto che ero veramente dispiaciuta perchè il dolce merita davvero, fortunatamente dopo 3 giorni di ricerca il foglietto è riapparso da dietro la planetaria ^^
Potete preparare questi muffin con qualsiasi scarto di frutta e verdura dolce, se utilizzate il pompelmo avrete una nota leggermente amarognola perciò compensate con anche un frutto più dolce da inserire tra gli scarti dell’estratto; essendo dolci molto umidi è bene conservarli in frigorifero per massimo 3 giorni, in alternativa potete congelarli e scongelarne uno al momento.
Ingredienti ( per circa 6 muffins)
200 g di scarti dell’estrattore ( io ho usato arance, clementine, barbabietole ed un pezzetto di zenzero)
180 g di farina multicereali
100 g di zucchero di cocco ( sostituibili con 100 ml di sciroppo d’acero)
9 g di lievito
80 ml di latte di soia (se usate lo sciroppo d’acero diminuite leggermente i liquidi)
Mescolate la polpa di frutta con il dolcificante scelto, unite la farina setacciata col lievito e il latte di soia, mescolando sino ad ottenere un impasto ben amalgamato.
Versate il composto in 6 stampini e cuocete a 180°C statico per circa 20-25 minuti.
Volendo potete decorare i vostri muffins con semi di zucca o girasole prima di infornare.