Verza stufata

La verza…  un ortaggio semplice, forse un po’ fuori moda; a parer  mio, invece,  è un ingrediente meraviglioso e salutare (infatti sono moltissime  le sue virtù)  ed è anche decisamente  economica.
La verza è ottima per accompagnare carni e formaggi, ma  è molto buona anche gustata da sola, con pane bruscato o fette di polenta.
Si tratta inoltre, di una verdura molto versatile : se ne avanza io la uso per farcire strudel, torte salate e salatini…Avete provato lo  strudel con verza e paté di olive nere? ve lo consiglio: è proprio buonissimo. 
In Piemonte, da dove digito, la verza è molto gradita, e viene utilizzata per preparare molte ricette tipiche come i capunèt e la bagna càuda.
Di seguito, la ricetta per cucinarla in modo semplice e gustoso…
Ingredienti:

-1 verza di medie dimensioni
-4 cucchiai di olio d’oliva
-1 spicchio d’aglio
-1 peperoncino
-1/2 (mezzo) bicchiere di aceto
-sale
-brodo vegetale

Cottura: 40 minuti in padella

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: Lavare la verza, eliminare le coste interne alle foglie e tagliarle a striscioline.
In una larga padella mettere l’olio, lo spicchio d’aglio vestito e schiacciato con il palmo della mano e il peperoncino; fare soffriggere dolcemente sino a che  l’aglio è leggermente dorato, quindi eliminarlo. 
Aggiungere la verza nella padella, salare e mescolare bene,
Cuocere, aggiungendo, al bisogno del brodo bollente; quando mancano 10 minuti al termine della cottura inserire l’aceto, mescolare e finire di cuocere.

La nostra verza è pronta, a presto, la Chicchina! 

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