Parliamo ancora di cavoli, questa volta è il turno della verza.
Fino a qualche anno fa per me verza era soltanto sinonimo degli agnolotti ris e coj oppure dei crauti.
I primi sono dei tipici agnolotti piemontesi, una volta si mangiavano nel periodo di magro dopo il carnevale perché il loro ripieno era appunto di verza e riso, adesso si consumano tutto l’anno.
I crauti mi piacciono tantissimo e mi fanno subito venir voglia di panino con la salamella. Sappiamo però tutti che prepararli impesta la casa, a meno che non seguite le mie ricette per Bimby i per la pentola a pressione elettrica.
Negli ultimi anni ho scoperto che la verza è buonissima tagliata a fette e cotta nel forno ma su questo blog non si tratta di ricette per questo elettrodomestico ma si parla di friggitrice ad aria quindi ecco la mia versione per voi facile, veloce e senza cattivi odori per cuocere la verza in un modo invitante.
- 1 verza piccola o mezza di una grande
- 2 cucchiai d’olio
- sale e pepe a piacere
- 2 cucchiai aceto balsamico
- 1 cucchiaino di erbe di Provenza
Servite subito come contorno di un secondo o come complemento di una bowl di riso invernale.
Consiglio: Se non amate l’aceto balsamico potete sostituirlo con dell’aceto di mele oppure ometterlo. Io ho scelto le erbe di Provenza ma seconda dell’aceto che scegliete potete cambiare con altri tipi di spezie o di erbe aromatiche a seconda del vostro gusto.