Ebbene, tutto nacque grazie ad Instagram, quando curiosando tra i risultati che in qualche modo potessero avere qualcosa in comune con il mio profilo, mi apparse una pagina che diceva di essere “Un contenitore di emozioni, di valori e bellezza, quella autentica, oltre ai capelli”.
Fu così, che rimasi affascinata da questa particolare maison che sorge tra le colline scledensi, in provincia di Vicenza, dopo un restyling di fine Dicembre 2013 quando nacque la volontà di dare nuova vita al concetto di bellezza.
Una luogo dove il significato di bellezza e di benessere fa dei giri a 360°, a tutto tondo, ma nel vero senso della parola. Qui, da Trecentosessantagradi si respira aria buona, ci si sente un po’ in Italia, un po’ a Parigi, un po’ a Stoccolma e un po’ a casa propria.
L’arredo è curato, il mobilio in stile anni ’60, con pezzi recuperati e rimessi a nuovo, con lampade che emanano una luce fioca e intensa allo stesso tempo. Tutto decisamente di buon gusto e di classe.
Un posto magico, elegante e familiare dove Stefano, giovane marchigiano sempre super dinamico e super gentile e il suo staff altrettanto laborioso si dedicano, con creatività e grande competenza, a coccolare le persone, mettendo a fuoco i giusti valori. Con loro si raccontano e si condividono segreti di bellezza, si condensano passioni artigianali e artistiche e poesie infinite che parlano di cura, verso se stessi e verso l’ambiente; qui l’operosità è silenziosa e intima, e permette di coniugare il concetto di bellezza – oltre ai capelli – a quello di altre forme artistiche. Le si da spessore, anche grazie ai magnifici prodotti di Davines, brand di prodotti cosmetici professionali per l’acconciatore 100% made in Italy, che si esprime attraverso il “Sustainable Beauty”, incoraggiando chi li circonda ad avere la giusta cura verso se stessi e verso l’ambiente in cui si vive, e come sostengono loro “osando a fare ciò che ci consente di creare progetti che migliorano la vita”.
Dentro a Trecentosessantagradi si viaggia di continuo, alla ricerca di quella magnificenza che è tipica dei luoghi incantati.
Qui ci si reinventa la professione di hair-stylist, dandogli forme e cromatismi autentici e dove l’estro di Stefano e del suo giovane team si trasformano in profumi, sapori e colori, cogliendone aspetti nuovi e una raffinatezza contemporanea quanto tradizionale.
E un angolo ancor più grazioso e raccolto, quasi nascosto dietro a timide mura dipinte di tortora chiaro, come se si volesse tenerlo segreto, ”la cucina della maison”, dove si crea con grembiule e toque blanche e farina tra le mani e dove ogni giovedì di ogni settimana per tutta la stagione autunnale, Stefano propone ai suoi clienti prelibatissimi dolci home-made.
“Come in ogni casa, la cucina è il luogo più vivo, più caldo, dove ci si ritrova per il piacere di stare insieme. Anche la Maison ora ha la sua cucina, pensata per leggere un libro o ospitare eventi creando momenti di cultura, o semplicemente per rilassarsi e stare bene.”
-Trecentosessantagradi-
Un posto dove sentirsi speciali, dove ritagliarsi un momento di pausa e di piacere solo tuo e di nessun altro, dove stare bene, dove tutto profuma di buono.
Qui la naturalezza è di casa, avvolgente e coinvolgente.
Da Trecentosessantagradi l’atmosfera è inusuale e innovativa, e va ben oltre il semplice taglio, piega e colore.
E qui di seguito le foto di sabato pomeriggio proprio in maison, dove con dei fili di ferro, pinze, metri da sarta e pailettes e alla guida della bravissima Donata di “Le bianche margherite” io e altre ragazze ci siamo dedicate al corso base con tanta energia e tanto entusiasmo a realizzare con le proprie mani questo simpatico oggetto.
E’ stata dura, ma ce l’abbiamo fatta!
“Creando bellezza vogliamo incoraggiare le persone a prendersi cura di sé, dell’ambiente nel quale vivono e di tutto ciò che amano.”
Via Lungo Gogna 45, 36015 Schio (VI)
info@trecentosessagradi.net
A presto.
Francesca Maria