La torta diplomatica è un dolce della pasticceria italiana realizzato con strati di pan di spagna e sfoglia e farciti di crema chantilly che nasce dall’unione della crema pasticcera e della panna montata.
Sembra un dolce difficile da realizzare, invece è solo lungo poiché ha diverse preparazioni e bisogna aspettare tra una preparazione e l’altra.
Io sono curiosa per cui ho deciso di provare e il risultato è stato incredibile, una torta golosa e irresistibile!
Ingredienti:
- 1 pasta sfoglia rettangolare
- 100 ml di panna fresca senza lattosio
- Zucchero a velo
- Zucchero semolato
- Una tazzina di Alchermes (o altro liquore o succo d’arancia)
- Due tazzine di acqua
- Ciliegie sciroppate
Per il pan di spagna
- 3 uova
- 100 grammi di zucchero semolato
- 100 grammi di farina
Per la crema pasticcera
- 2 tuorli d’uovo
- 2 cucchiai di zucchero
- 40 grammi di maizena
- buccia grattugiata di un limone
- 500 ml di latte
Pan di spagna
Per prima cosa bisogna preparare il pan di spagna, una delle basi della pasticceria, grazie alla sua consistenza soffice e spugnosa infatti, è l’ideale base per la preparazione di dolci. Qui le scuole di pensiero sono diverse, la mia è la ricetta più semplice.
Sbattere le uova intere (rosso e bianco) con lo zucchero con le fruste elettriche fino a che saranno chiare, gonfie e spumose. Ci vogliono almeno 12 minuti. Aggiungere poco alla volta la farina setacciata incorporandola con delicatezza con una palettina di silicone, facendo attenzione ad amalgamare dal basso verso l’alto per non smontare le uova.
Prendere una teglia rettangolare (la mia è 20 x 24 cm), rivestirla di carta da forno e trasferire l’impasto.
Infornate in forno preriscaldato (non ventilato) a 190° per 20 minuti.
La ricetta originale del pan di spagna non prevede lievito, se non vi fidate potete aggiungere mezzo cucchiaino di lievito per dolci. È l’aria incorporata nella lavorazione delle uova con lo zucchero che garantisce la morbidezza e la sofficità del pan di spagna.
Una volta cotto, lasciarlo raffreddare su una gratella.
Crema pasticcera
Per la crema pasticcera montare i soli rossi con lo zucchero fino a che non diventano chiari, gonfi e spumosi. Aggiungere la maizena.
Scaldare il latte con la buccia grattugiata del limone.
Unire alle uova montate il latte caldo mescolando con una frusta a mano. Trasferire il composto nel pentolino e cuocere la crema a fiamma bassissima – sempre mescolando con una frusta – fino a quando non si sarà addensata.
Togliere la crema dal fuoco e coprirla a contatto con la pellicola e lasciarla raffreddare.
Prendere la pasta sfoglia rettangolare e stenderla per ottenere due rettangoli dalla dimensione del pan di spagna e quindi 21 x 24 cm.
Disporli su una leccarda rivestita di carta da forno, bucherellate la superficie con una forchetta e spolverizzarle con lo zucchero semolato.
Cuocete le due sfoglie a 180 gradi per circa 15 minuti, sfornarle e lasciarle raffreddare.
Scaldare le due tazzine d’acqua con un cucchiaio di zucchero. Quando lo zucchero è sciolto aggiungere l’alchermes e lasciare raffreddare.
Montare la panna senza lattosio (non serve lo zucchero poiché è già dolce) e aggiungerla alla crema pasticcera ormai fredda per creare la crema chantilly.
Quando è tutto pronto e freddo si può preparare il dolce, la nostra torta diplomatica. Io l’ho preparata la sera prima, in modo che il gusto fosse ben amalgamato.
Tagliare i bordi del pan di spagna e successivamente tagliarlo in due strati da 1,5 centimetri e bagnarlo con lo sciroppo all’alchermes.
Mettete alla base una delle due sfoglie con la parte zuccherata verso l’alto, distribuire un primo strato di crema diplomatica, aggiungere le ciliegie sciroppate tagliate a metà, proseguire con il pan di spagna imbevuto, altro stato di crema e ciliegie, pan di spagna imbevuto.
Ancora un altro strato di crema, ciliegie sciroppate e infine terminare la sfoglia rimasta.
A questo punto metterla in frigo fino al momento di servire.
Prima di servire la torta completare con abbondante zucchero a velo.