La Tempura di gamberi con crema di finocchi e agrumi è un antipasto raffinato e frizzante, ideale per aprire le cene di pesce, per una serata a due ma buonissimi anche gustati in compagnia.
Per ottenere una tempura croccante come quella che di solito si mangia al ristoranete giapponese è necessario avere alcune accortezze:
-la pastella deve essere freddissima
-le farine utilizzate devono essere povere di glutine e possibilmente lavorate pochissimo (proprio per evitare che quest’ultimo si sviluppi)
-gli ingredienti che vogliamo friggere devono essere freddi e asciutti ( per evitare che la pastella si stacchi)
-l’olio utilizzato deve poter raggiungere alte temperature, ma attenzione a non far raggiungere il punto di fumo
Seguite questi semplici consigli e la ricetta che ho riportato di seguito e avrete una tempura con una doratura asciutta croccante e gustosa.
Questa ricetta che vi presento come antipasto fa parte di una trilogia di ricette che abbiamo pensato potevano piacervi per la giornata del 14 febbbraio.
Esattamente lui, il famoso San Valentino.
Così insieme a Valentina e Stefania abbiamo pensato di di creare un menù di San Valentino, ricco di gusto, raffinato e semplice nell’esecuzione.
Io ho proposto una tempura di gamberi servita insieme ad una vellutata di finocchi arricchiata dalla freschezza e dall’acità dell’arancia e del kiwi che aiutano a ripulire le papille gustative dal grasso della frittura.
Valentina ha proposto un piatto principale che da solo racchiude l’essenza della convivialità e della condivisione del cibo oltre ad essere di una bontà indescrivibile: Il Cappon Magro.
Stefania ha proposto un dolce romantico e raffinato, per chiude in bellezza una serata comunque speciale: La Torta degli Innamorati.
Trascorrete la serata con chi amate, le pietanze saranno ancora più buone!
- 12 gamberi
- 3 finocchi medi
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. sale integrale
- 50 g di farina di riso
- 50 g di farina 00
- 250 ml di acqua fredda
- 1 kiwi
- 1 arancia
- 750 ml di olio di arachidi
- Pulite lavtae e tagliate i quattro parti i fiocchi.
- Cuocetteli in acqua bollente fino a che non sono morbidi.
- Prelevateli dal liquido di cottura, aggiustateli di sale e frullateli con il minipimer, se dovessero essere troppo ascitti potete aggiugere via via uno o due cucchiai di acqua di cottura.
- Assaggaite di sale e tenete da aprte.
- Versate 250 ml di acqua molto fredda in una bacinella, aggiungete le due farite setacciate e senza mescolare lasciate riposare in frigorifero.
- Sbucciate i gamberi e pribvateli del filamento nero.
- Quindi asciugateli bene e teneteli da parte.
- In una padella dai bordi alti scaldate l’olio fino alla temperatura di 150° circa, nel frattempo
- trascorsi 30 – 40 minuti riprendete la pastella dal frigorifero, date due o tre giri alla farina molto lentamente, e immergete il primo gambero, tiratelo su e adagiatelo nella padella con l’olio che sarà arrivato a circa 170°,
- Ripetet l’operazione con gli altri gamberi stando attendi a non metterne troppi per evitare di abbasare troppo la temperatura.
- fateli dorare da una parte e dall’altra.
- la panatura deve risulatre dura croccante e asciutta.
- fate attenzione perché bastano davvero pochi minuti.
- Scolate i gamberi sopra un foglio di carta da cucina dopodiché salateli.
- Sbucciate l’arancia e ilkiwi e tagliateli a dadini.
- Dispomnete nel piatto parte della crema di finocchi, la frutta fresca tagliata e i gamberi croccanti.