Come spesso accade le leggende creano tradizioni popolari culinarie. In occasione della festa di San Biagio in Abruzzo si preparono i Taralli di San Biagio, delle piccole ciambelle di pasta pane dall’inconfondibile profumo di anice che ricordano la forma della gola. La tradizione vuole che i dolcetti vengano regalati in Chiesa dopo la benedizione della gola. Sono dei dolcetti semplici e genuini, come sono solitamente i dolci più antichi. L’impasto è simile ad una frolla e in genere vengono profumate con scorza di agrumi e con il liquore anice e abbellite dalla granella di zucchero e le ciliegine candite. Sono perfette da gustare a colazione oppure da intingere in un buon vino passito. Ovviamente, questi dolci si possono preparare in qualsiasi momento dell’anno, ma a San Biagio non possono assolutamente mancare!
Ingredienti
500 grammi di farina 00
3 uova medie
80 grammi di olio di oliva
120 grammi di zucchero
10 grammi di semi di anice
una bustina di lievito per dolci
liquore di anice q.b.
Inoltre vi servono
ciliegie candite
granella di zucchero
zucchero a velo
latte + un tuorlo + un cucchiaio di miele
Preparazione
Sciogliete il miele nel latte tiepido, una volta freddo aggiungete il tuorlo ed emulsionate il tutto.
Impastate tutti gli ingredienti e dividete il panetto in tanti cilindri.