E’ uno strudel salato ripieno di misticanza romana e dadini di formaggio Asiago; adatto come antipasto, come piatto unico e in questo periodo anche per le gite fuoriporta.
Come ho scritto in un precedente post la misticanza nel territorio laziale indica un insieme di erbe spontanee quali: cicoria di campo, borragine, crespigno, dente di leone, pimpinella ed altre, che si trovano ancora in questo periodo nei campi.
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
650 g circa di misticanza romana (un insieme di erbe spontanee)
250 g di Asiago o altro formaggio a pasta semi-morbida
1 spicchio di aglio
1 peperoncino
sale
Preparazione:
Si pulisce per bene la misticanza romana, si lava e si fa scottare, una volta cotta si scola e si strizza, si ripassa in padella con aglio, olio extra vergine di oliva e peperoncino. Un volta ripassata si fa raffreddare.
Si stende il rotolo di pasta sfoglia su una teglia da forno, si formano dei fori con la forchetta, si spolvera un po’ di pangrattato si distribuisce nel centro la misticanza, si aggiunge il formaggio tagliato a dadini, si copre il tutto prima con un lembo di pasta e poi con l’altro, si chiudono i lati verso l’interno per fare in modo di non far uscire il ripieno. Si fanno dei tagli obliqui sulla superficie, si sparge un po’ di latte, s’inforna nel forno caldo a 200° C, si lascia cuocere per 30 minuti circa, fino a dorare la superficie.
Si sforna e si lascia raffreddare prima di tagliarla.