La pasta matta è molto versatile, rimane leggera e si può stendere molto più sottilmente di altri tipi di impasto: la sfoglia è infatti elastica e, una volta cotta, risulta croccante e saporita.
Secondo me è un vero jolly: infatti rappresenta un sostituto validissimo della pasta sfoglia e, vista la totale assenza di lievito, è indicata per gli intolleranti.
Data la sua elasticità è perfetta per preparare strudel sia dolci che salati.
Quello che vi propongo oggi è una vera bontà: è farcito con verza sbollentata e ripassata in padella e patè di olive nere che prepareremo in pochissimi minuti.
Ho pensato a questo abbinamento ieri sera… è piaciuto tantissimo e non posso dirvi se sia buono anche freddo, perchè è stato spazzolato prima che lo diventasse… Andiamo a prepararlo va!!!
Ingredienti:
Per la pasta matta:
-3 hg di farina
-150 ml di acqua
-1 cucchiaio di aceto
-2 cucchiai di olio
-sale
Per la verza:
-3 hg di verza pulita (cui avremo eliminato le coste centrali più grosse)
-1 spicchio d’aglio
-4 cucchiai di olio d’oliva
-1 cucchiaio di aceto
-sale
-peperoncino
Per il patè di olive:
-1 hg di olive nere denocciolate
-2/3 cucchiai di olio d’oliva
-peperoncino
-poco latte per spennellare lo strudel una volta cotto
Cottura: 5 minuti per sbollentare le verze + 15 minuti per ripassarle in padella
+ 35/40 minuti in forno preriscaldato a 180° per lo strudel
Difficoltà: media
Costo: basso
Preparazione: far bollire una grossa pentola con acqua salata e gettarvi la verza pulita (cui avrete eliminato le coste centrali troppo grosse e spezzettato le foglie).
Dopo cinque minuti scolare la verza, mettere in una padella l’olio e l’aglio, farlo imbiondire ed eliminarlo: aggiungere quindi la verza, salare e inserire il peperoncino.
Lasciare insaporire per il tempo indicato e fare raffreddare.
Preparare la pasta matta: versare in una ciotola la farina, il sale, l’olio, l’aceto ed impastare aggiungendo via via l’acqua.
Lavorare sino che l’impasto risulta liscio ed elastico,
infarinare leggermente e farlo riposare in una ciotola coperta con un canovaccio.
Ora prepariamo il patè: mettere nel bicchiere del mini pimer le olive, l’olio, il peperoncino e frullare sino a che si ottiene una crema liscia e omogenea.
Riprendere la pasta matta sul piano di lavoro leggermente infarinato e stenderla in un rettangolo con i lati di centimetri trenta per quaranta.
Praticare dei tagli a lisca di pesce (l’una al contrario dell’altra, visto che devono essere intrecciate) nei lati più lunghi.
Spalmare la parte centrale del rettangolo con il patè e distribuirvi la verza.
Chiudere ora lo strudel: ripiegare le due basi del rettangolo rivoltando un bordino di pasta di due centimetri verso l’interno, in modo che il ripieno non fuoriesca; intrecciare le strisce incise e quindi spennellare la superficie dello strudel un po’ di latte.
Infornare in forno preriscaldato per il tempo indicato, tenendo presente che la superficie deve essere leggermente dorata.
Non è una ricetta difficile, e nemmeno troppo lunga: vedrete che vi farà fare un figurone.
Vi abbraccio, alla prossima! Cristina.
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