Ho preparato questo primo piatto ripensando ad un piatto che avevo scelto al mare durante le vacanze di Pasqua e che mi era piaciuto da morire..
Al posto del branzino c’era una sogliola appena pescata, devo dire che ci sono andata molto vicino, soddisfattissima!
Ho utilizzato un formato di pasta che non conoscevo, gli strangozzi, che ho scoperto essere tipici di Umbria, Marche e Lazio.
L’impiattamento è quello che è..a me i piatti di pasta piacciono belli abbondanti!
Ingredienti:
1 branzino (io due filetti già puliti)
250 gr di strangozzi
1/2 cipolla
1 carota
65 ml di panna da cucina
Sale, pepe, olio
Procedimento:
Grattugiare la cipolla e la carota. Soffriggere in una padella antiaderente con un cucchiaio d’olio extra vergine d’oliva. Aggiungere mezzo bicchiere d’acqua finché le verdure saranno ammorbidite e aggiungere anche la panna.
Unire i filetti di branzino, senza pelle, salare e pepare. Durante la cottura spezzettare il branzino con il cucchiaio di legno finché si otterrà un effetto ragù.
Scolare al dente, trasferire gli strangozzi nel ragù, far insaporire un minuto e servire.