Quest’anno mi esalterò con la zucca, infatti ho deciso di provare a utilizzarla anche per ricette decisamente diverse. Normalmente preparo solo risotti o zuppe, ma quest’anno in America ho conosciuto due signore dell’Oregon con le quali ho parlato di cucina e vini.
Sono state diverse volte in Italia e mi raccontavano dei profumi del vino e di alcuni piatti che hanno mangiato e dei quali mi hanno chiesto la ricetta. Parlando, non so come, si è arrivati al ringraziamento e alle ricette con la zucca.
Mi hanno raccontato che le zucche sono una componente fondamentale della cucina contadina e casalinga tanto che viene utilizzata per realizzare dolci, pane e soprattutto nelle preparazioni con la carne.
Per me è stata una rivelazione, tanto che in una libreria ho cominciato a cercare libri che raccontassero questa tradizione. Li ho trovati e ho anche assaporato nella mente alcune ricette.
Come prima ricetta vi propongo uno spezzatino facile e veloce e che sorprende.
- 600 grammi di fesa di tacchino
- 400 grammi di zucca
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 gambo di sedano
- 2 cucchiai di salsa di pomodoro
- 1 bicchiere di vino bianco
- 3 foglie di salvia
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- sale e pepe
Pulire e tagliare la zucca a quadrotti piccoli.
Preparare un soffritto tagliando a cubettini piccoli la carota, cipolla e il sedano dopo averli puliti e lavati.
Tagliare la fesa di tacchino creando dei piccoli bocconcini.
In un tegame dai bordi alti scaldare l’olio e rosolare il soffritto per un paio di minuti. Aggiungere i bocconcini e rosolarli fino a che diventano belli dorati. Salare e pepare.
Aggiungere la salvia e sfumare con il vino bianco.
Cuocere con coperchio a fuoco lento per una ventina di minuti aggiungendo un mestolino di acqua calda (o brodo se preferite).
Aggiungere la zucca e la salsa di pomodoro e lasciare sobbollire per altri 20 minuti sempre con il coperchio. Se serve allungare con acqua calda o brodo.
Servire bello caldo e se vi piace aggiungere una manciata di prezzemolo tritato.