Un grande classico della cucina partenopea che amo molto. Questa volta però, non me ne vogliano gli amici di Napoli, ho voluto variare un po’ la ricetta, aggiungendo lo zafferano.
Ingredienti
400 g di spaghetti
1 kg di vongole
2 bustine di zafferano
prezzemolofresco tritato
1 spicchio di aglio
1 bicchiere di vino bianco
sale e pepe
Preparazione
Come prima cosa, una volta acquistate le vongole, abbiate la cura di pulirle molto molto bene, lasciandole a bagno, completamente coperte di acqua per 2 ore. Trascorso il tempo, sciacquarle abbondantemente sotto acqua corrente e rimettetele in una ciotola, sempre coperte di acqua salata con 2 cucchiai di sale grosso. Lasciare a mollo ancora due ore, avendo cura di mescolarle di tanto in tanto.
Sciacquare ancora le vongole, scolarle molto bene e stenderle su un panno pulito.
Portare a bollore acqua salata a sufficienza per cuocere gli spaghetti.
In una capiente padella, soffriggere leggermente uno spicchio di aglio in olio.
Unire le vongole, prestando attenzione ad eventuali schizzi ( qualche goccia di acqua che cade nell’olio e….) e il bicchiere di vino.
Cuocere gli spaghetti nell’acqua a bollore, tenendo d’occhio la cottura che deve essere al dente.
Sciogliere lo zafferano in 3 cucchiai di acqua di cottura della pasta.
Versare gli spaghetti scolati (tenere da parte un bicchiere di acqua di cottura) nella padella con le vongole, unire lo zafferano sciolto e mantecare. Gli spaghetti devono avere una base formata da una sorta di cremina allo zafferano ( se dovessero essere troppo asciutti, unire un cucchiaio alla volta dell’acqua tenuta da parte).
Impiattare e cospargere con prezzemolo.