Ditemi se sono l’unica.
Io quando viaggio e esco dalla mia “zona di abitazione”, nel limite del possibile, mi porto a casa di tutto.
Quando poi scendo da mia cugina il Sicilia il mio trolley si trasforma in un supermercato ambulante. Quest’anno sono riuscita a stipare nella borsa un cavolo enorme, 2 arancine, biscotti misti tipici e qualche arancia.
Ovvio che con le scorze di quelle meravigliose e succose arance, gelosamente nascoste per evitare che chicchessia potesse sbucciarle nel modo sbagliato, ho riempito barattoli e barattolini.
Queste volta però le ho aromatizzate alla vaniglia e preparate con un procedimento che ho trovato tra i ritagli di mia suocera e devo dire che sono ancora più golose.
Immergere le scorze in acqua fredda e lasciarle per 1 giorno.
Trascorso il tempo di risciacquo, sgocciolare le scorzette e togliere con un coltellino affilato un po’ della parte bianca vicino alla buccia.
Portare a bollore una pentola d’acqua e aggiungere le scorze scolate dall’acqua di riposo.
Dopo 1 minuto, scolare le scorze e porle in una ciotola con acqua fredda. Nel caso le scorze fossero amare, ripetere l’operazione di bollitura ancora 1 volta.
A questo punto scolare le scorzette e pesarle.
Pesare la stessa quantità di zucchero e la stessa di acqua.
Versare lo zucchero in una pentola, aggiungere l’acqua e portare su fiamma bassa. Quando lo zucchero è completamente sciolto unire le scorzette e lasciarle sobbollire mescolando di tanto in tanto.
Quando l’acqua comincia a diventare sciropposa, togliere dalla fiamma e mettere da parte per una trentina di minuti circa.
Nel frattempo in un pentolino sciogliere lo stesso peso di zucchero di prima (se precedentemente avete pesato 100 g di zucchero, anche per questa fase ne peserete la stessa quantità) 1/5 del peso di acqua, quindi es. 100 g di zucchero con 20 ml di acqua e aggiungere anche l’aroma vaniglia.
Portare su fiamma bassa e aspettare che lo zucchero sia totalmente sciolto prima di aggiungere le scorze già scolate, mescolando di tanto in tanto e lasciandole sul fuoco fino a quando si forma uno sciroppo colloso.
Togliere le scorzette dalla pentola (io ho tenuto da parte lo sciroppo di acqua e zucchero che uso per aromatizzare altre ricette) e disporle su carta da forno e lasciarle raffreddare.
Una volta fredde a piacere cospargerle con zucchero semolato prima di conservarle in un barattolo di vetro.