La mia nonna mi diceva sempre “NON SI BUTTA VIA NIENTE!”.
Nella vita, al lavoro, in cucina.
E con questo piatto ho proprio voluto far così… i ravanelli li ho messi nell’insalata, mentre le foglie di ravanello le ho usate per questo risotto spettacolare.
Ingredienti per due persone:
160g di riso carnaroli
1 mazzo di foglie di ravanello
1/2 cipolla
1 gambo di sedano
1 rametto di pomodorini
1/2 bicchiere di prosecco
1 pizzico di petali di fiordaliso disidratati
Scorza d’arancia non trattata q.b.
Olio Extravergine d’Oliva q. b.
Parmigiano reggiano q. b.
Procedimento:
In una pentola preparo il brodo mettendo la mezza cipolla (con la buccia e non tagliata a pezzetti) sul fondo della pentola facendola abbrustolire. Una volta abbrustolita, aggiungo 1lt d’acqua fredda, il rametto di pomodorini, il gambo di sedano e porto ad ebollizione.
Comincio a tostare il riso a secco in una pentola antiaderente. Quando il chicco di riso comincia a diventare trasparente, sfumo con il prosecco e, una volta evaporato, aggiungo due mestoli di brodo e abbasso la fiamma.
A metà cottura del risotto aggiungo le foglie di ravanello lavate e mondate.
A cottura ultimata spengo il fornello e manteco il risotto con olio EVO e parmigiano. Avendo fatto la tostatura a secco, posso aggiungere meno condimento perché il riso è già molto cremoso grazie a questa tipologia di preparazione.
Impiatto e decoro il risotto con scorza d’arancia grattugiata e un pizzico di petali di fiordaliso disidratati. Un filo d’olio buono a crudo e il piatto è servito!