Grazie ad Antonietta del <a Blog TrappolaGolosa, vincitrice del Mtc57 sulle CheeseCake, e alla nuova sfida Mtc58 che ha proposto ed istruito sulla nuova sfida che riguarda le pizze.
Purtroppo, sembrerà strano ma il tempo sembra sempre poco, specie per le preparazioni lunghe come i lievitati sono disponibili solitamente solo un paio di weekend. E questo mese è particolarmente impegnativo e quindi siamo all’ultimo giorno della sfida e non riesco a fare tutte e tre le proposte.
Mi sono concentrata sulla pizza al piatto, perché la pizza in teglia l’ho già sperimentata e solitamente mi riesce abbastanza bene, facendola con la pasta madre. Mentre un insuccesso sicuro è previsto quando cerco di fare la pizza sottile quella della pizzeria per intenderci,
Devo quindi ringraziare Antonietta, perché seguendo le sue istruzioni sono finalmente riuscita a fare la pizza che volevo e anche il figlio ha apprezzato.
Certo è possibile migliorare la cottura, anche se comunque andava bene, ma penso di averla cotta quei 30 secondi di troppo. Per i miei gusti, che di solito vogliono dire preparazioni senza sale, è risultata un po’ troppo saporita. Ma nulla di importante.
Essendo la prima volta e volendomi concentrare sulla preparazione, la pizza è super semplice e classica: una versione Margherita e una Prosciutto.
Al di là delle foto che non le rendono giustizia, il cornicione risulta croccante e l’impasto sottile sottile. L’impasto si è fatto lavorare e tirare senza rompersi e a mantenuto a lungo la lievitazione.
Ho cercato di seguire passo passo le istruzioni di Antonietta a cui vi rimando. Ho fatto solo poche variazioni dovute alle necessità: La prima lievitazione è durata anche tre ore invece che due, e la seconda un po’ meno di quattro. Le ho cotte a 320°, visto che il mio forno arriva fino a lì.
Grazie Antonietta, veramente grazie.