Gli amanti del cioccolato sicuramente conoscono Peyrano, l’azienda piemontese storica nata nel 1915 con sede a Torino, da qualche anno il marchio sta vivendo momenti difficili, un anno e mezzo fa è stato chiuso il negozio di Corso Vittorio Emanuele per via dei costi di affitto troppo alti e del calo di incassi.
I problemi in realtà sono cominciati ben prima della chiusura dello storico negozio, da tre anni i dipendenti dichiarano che le condizioni di lavoro sono precarie, gli stipendi non vengono pagati o vengono saldati in ritardo, tante le promesse non mantenute, i problemi legati al costo degli affitti, il coinvolgimento dei sindacati.
Una situazione che oggi sembra essere sempre più complicata, l’azienda nota per sfornare oltre sessanta tipi di cioccolatini, ha visto porre i sigilli sull’area della produzione, al momento solo la zona dedicata al confezionamento è in grado di lavorare.
Bruna Peyrano lancia un appello affinchè qualche investitore si faccia avanti per salvare l’azienda la cui qualità dei prodotti non è stata mai messa in discussione, urge un finanziatore che permetta di saldare i debiti e portare avanti l’attività al contrario il marchio rischia di scomparire, chiudere per sempre i battenti.
I Peyrano hanno un mese di tempo per saldare i debiti legati all’affitto, parliamo di una somma che ammonta a 200000 mila euro, trenta giorni in cui sperare che qualche finanziatore amante del cioccolato e disposto a fidarsi della sapienza dei Peyrano si faccia avanti.