Questa volta ho voluto provare a fare un pane integrale con pasta madre lievitato in uno stampo per plumcake: diventa molto comoda questa forma, se si vuole conservare il pane tagliato a fette in freezer, per toglierle al momento del bisogno, per fare toast, tramezzini, tartine, ecc.
E’ un pane naturale a lunga lievitazione, quindi molto digeribile, arricchito con i fiocchi d’avena, belli da vedere e ottimi da gustare.
INGREDIENTI (per una pagnotta)
- farina integrale 500 g
- acqua 250 ml
- pasta madre 150 g
- fiocchi d’avena 100 g
- olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
- malto o zucchero 1 cucchiaino
- sale 1 cucchiaino
PROCEDIMENTO
Mettere la farina a fontana sulla spianatoia o dentro una ciotola, adagiarvi al centro la pasta madre (rinfrescata la sera precedente), unire olio, malto (o zucchero) e sale, cominciando ad impastare unendo l’acqua: deve risultare un impasto morbido, ben amalgamato, ma non appiccicoso.
Formare una palla e farla riposare 12 ore, coperta da una ciotola, a temperatura ambiente.
Lavorare un po’ l’impasto lievitato, aprire leggermente la pasta e versarvi al centro i fiocchi d’avena: impastare amalgamando bene e distribuendoli in maniera uniforme in tutto l’impasto.
Formare un cilindro lungo come lo stampo e adagiarlo dentro lo stampo antiaderente: coprire e far lievitare fino a raddoppio a temperatura ambiente (dipende dalla temperatura: da 6 a 12 ore).
Cuocere il pane in forno preriscaldato a 200°C per circa un’ora.
Sfornare, toglierlo dallo stampo e farlo raffreddare su una gratella.
Questo pane si conserva circa una settimana avvolto in un canovaccio, dentro un cesto di vimini: indurisce, ma se si tagliano le fette e si riscaldano al momento del consumo, ritorna tutta la friabilità e il gusto come appena sfornato.
Si può anche conservare in freezer: prima si fa raffreddare, poi si taglia a fette di circa 1/2 cm. Si dispongono le fette su un vassoio (su un unico strato) e si mettono in freezer per qualche ora (così non si attaccheranno tra loro): quando saranno congelate, si possono unire nuovamente e conservare in sacchetti di plastica per alimenti.
Al momento di consumarle, basterà scaldarle in forno fino a renderle morbide: se si vogliono usare per panini da consumare dopo qualche ora, si possono usare le fette congelate (senza scongelarle), farcirle, avvolgerle con un tovagliolo e conservarle dopo qualche ora. Il pane si sarà scongelato e sarà morbido.