Una ricetta leggera e profumata che combina i sapori del mare e della terra. E se aumentate un pochino le dosi, lo stesso condimento che viene utilizzato per realizzare la pasta, può diventare anche un ottimo secondo piatto.
Ingredienti
300 g di conchigliette
800 g di seppie
6 carciofi
1 limone biologico
1 spicchio di aglio
Peperoncino rosso q.b.
Vino bianco secco q.b.
Olio evo q.b.
Sale q.b.
Procedimento
Lavate i carciofi, togliete le foglie dure più esterne fino ad ottenere i cuori formati solo da foglie chiare e tenere, poi tagliate le punte. Tagliate i carciofi a metà, eliminate il fieno, riduceteli a spicchietti e pian piano metteteli in acqua acidulata con il limone.
Per pulire le seppie vi consiglio di utilizzare dei guanti, come per esempio quelli da chirurgo. Separate il corpo della seppia dalla testa tenendo ferma quest’ultima con una mano e tirando, con delicatezza, la punta della sacca. La testa, si presenterà ancora con le interiora attaccate, quindi, eliminatele, poi asportate gli occhi e anche il becco. Passate ora alla pulizia della sacca, che inizia con l’estrazione dell’osso che va semplicemente sfilato, tirando verso l’alto e aprendo con delicatezza. A questo punto dovreste vedere anche la sacca del nero, (la sacca con il nero, va esportata con particolare delicatezza, stando attenti a non romperla, e riposta via in attesa del successivo utilizzo, nel caso però non ci sia l’intenzione di utilizzarla immediatamente, è possibile anche congelarla), quindi prendete la sacca afferrandola per un lembo e tirate via la pelle.
Lavate le seppie, e poi tagliatele a striscette (io ho utilizzato solo i tentacoli). Lasciatele scolare e infine asciugatele con della carta assorbente da cucina.
In una padella, scaldate un filo di olio evo e lasciatelo insaporire con uno spicchio d’aglio e del peperoncino a piacere, e quando avranno preso colore, eliminateli entrambi.
Mettete le seppie e lasciatele rosolare per due minuti mescolandole, poi irroratele con del vino bianco e lasciate sfumare quasi del tutto. Coprite con un coperchio a sfiato e lasciate che le seppie inizino ad ammorbidirsi.
Quindi unite anche i carciofi, salate e mescolate perché i due ingredienti si insaporiscano.
Aggiungete due mestoli di acqua a temperatura ambiente e portate a cottura mescolando di tanto in tanto. Se notate che il liquidi dovesse asciugarsi troppo, unite poca altra acqua.
Fate cuocere la pasta in abbondante acqua bollente salata, e nel frattempo, recuperate una parte dei carciofi dalla padella e tutto il sughetto.
Trasferite i carciofi e il sughetto all’interno di un mixer e frullate.
Appena la pasta raggiungerà una cottura al dente, tuffatela nella padella insieme ai carciofi rimasti e alle seppie. Unite anche la crema dei carciofi e mescolate per bene.
Unite un filo di olio evo, e servite ben calda.
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