Oggi mi avventuro a postare in questo gruppo per la prima volta. Non che non apprezzi un buon pasto! Infatti
è ciò che più amo del mio paese, la sua gastronomia, e il gusto nel
trasformare i prodotti alimentari in qualcosa di più di un semplice
pasto… in qualcosa di unico e ricco!
Ebbene,
siccome non sono una cuoca, e le mie doti culinarie sono sicuramente
molto inferiori rispetto all’utente medio di questa community,
condividerò con voi la mia migliore ricetta! Esatto… Né più né meno di una semplice mousse al cioccolato! E
perché la “mia” mousse al cioccolato è così “importante” per me e
finisce per risaltare ogni volta che la preparo e la porto a una
riunione di amici, un compleanno o un semplice pasto condiviso? Ebbene, la magia di questa mousse sta tutta nella sua semplicità! Una
ricetta fatta con solo quattro ingredienti, e che non richiede più di
30 minuti per essere preparata… ma si tratta di usare ingredienti di
qualità, e farla in modo amorevole e senza fretta, semplicemente
“mescolando” gli ingredienti proprio come il libro dice.
Tutto inizia quindi con averlo a portata di mano:
- Tavoletta di cioccolato da cuocere da 200 gr (ho una preferenza sul marchio Pantagruel)
- uova (6, preferibilmente taglia L)
- margarina (1 cucchiaio da tavola) (la uso al posto del burro non salato citato nel libro)
- zucchero bianco (2 cucchiai da tavola)
Apro
il ricettario a pagina 947, ricetta 4218, ed ecco, la rileggo
attentamente come se non fosse l’ennesima volta che faccio la ricetta…
Aahaha
Comincio
mettendo sul fuoco una pentola capiente con dell’acqua, in modo da fare
un bagnomaria per sciogliere delicatamente la tavoletta di
cioccolato… Finisce per essere un po’ terapeutico quel piccolo
processo iniziale. Mentre l’acqua bolle ancora, ne approfitto per rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi.
Dopo
aver separato i tuorli dagli albumi, è il momento di spezzare il
delizioso cioccolato in piccoli quadrati… dopotutto, questa ricetta è
tutta dedicata a questo ingrediente semplice e unico.
Non
dimenticare che possiamo fare buone ricette solo con buoni ingredienti,
ma che non è vero il contrario… Se non stai attento, un buon
ingrediente può essere completamente distrutto.
Sapendo che il gusto morbido del cioccolato deve risaltare, il mio
“trucco” è solo quello di ridurre la quantità di zucchero a 2/5! Semplice!
Bene,
ora che il cioccolato con il cucchiaio di margarina si è sciolto, e in
cucina si sente tutto il suo aroma (potete anche ridurre questa quantità
dal 10 al 20%, perché mi sembra un po’ troppo… i libri di cucina don
non importa della nostra forma e dimensione!…. Ahahah)
I tuorli vengono sbattuti delicatamente con lo zucchero (in piccola quantità) e conservati.
Successivamente, gli albumi vengono montati e messi in frigorifero, in modo che non si riscaldino a temperatura ambiente.
Dopo
aver incorporato la margarina nel cioccolato fuso, lo tolgo dal fuoco, e
aggiungo i tuorli sbattuti con lo zucchero a piccole porzioni per
volta, in modo che lo shock termico non li cuocia bruscamente, e in modo
che la la temperatura del cioccolato riscaldato non scenda bruscamente.
Dopo che i tuorli sono
stati completamente incorporati nel cioccolato, riscaldiamo nuovamente
il composto a bagnomaria, per far sì che la temperatura cuocia
dolcemente i tuorli, evitando così una remota, ma sempre possibile,
trasmissione di Salmonella .
Quando
la temperatura si sarà stabilizzata, spegnete il fuoco e continuate a
mescolare continuamente il composto per incorporare la cremosità. Quando
il composto si sarà raffreddato, è il momento di aggiungere l’ultimo
ingrediente, che non è altro che gli albumi montati a neve. Questi
devono essere incorporati e coinvolti delicatamente, per incorporare
piccole sacche d’aria con questo movimento, mai energicamente… questa è
la parte dell’AMORE! LOL
Poi
sta per accadere la magia… Il vantaggio di essere in cottura… Dopo
aver trasferito il composto in una ciotola, l’arduo compito di grattare
quello che era rimasto lì… che bontà!
Dopo un meritato riposo di due ore in frigo, è ora di servire!
Il dessert si rivela un momento di relax in un pasto. Se notate, se il pasto principale era buono, il dolce non farà che arricchirlo! Se vi capita di fare questa ricetta fatemi sapere come è andata, se è venuta bene! E a proposito, provate a mangiare questa mousse insieme ad un fantastico caffè espresso, molto portoghese!
Spero che la mia umile ricetta vi piaccia