Per quanto si pensi che le bevande energizzanti siano comparse da pochi anni, in realtà già il caffè e il tè possono considerarsi “Energy drink”. La differenza con le bevande odierne sta ovviamente nel sapore, nella concentrazione di determinati stimolanti e l’aggiunta di altri. Prima di vedere quali sono gli ingredienti di queste bibite e cercare di capire se realmente funzionano, bisogna innanzitutto sgomberare il campo da un equivoco abbastanza diffuso. Gli Energy drink e gli sport drink sono due cose diverse. Gli sport drink sono bevande usate dagli sportivi per recuperare velocemente liquidi e sali minerali persi durante l’attività fisica, non sono quindi bevande energizzanti. Vediamo adesso di cosa sono composti gli Energy drink.
Bevande energizzanti: ingredienti ed effetti
Il mercato degli Energy drink cresce da anni e nuovi prodotti arrivano ciclicamente sugli scaffali dei supermercati. In linea generale, all’interno troviamo quasi per tutti gli stessi ingredienti, in proporzioni diverse. Si tratta della caffeina, della taurina, degli zuccheri e delle vitamine del gruppo B. Ognuno di questi ingredienti ha i suoi effetti sul nostro organismo, ma può avere anche delle controindicazioni. La caffeina è una sostanza dopante, che stimola il sistema nervoso e ci tiene attenti e svegli. La taurina riduce il senso di stanchezza, gli zuccheri sono la “benzina” del nostro corpo, fornendo energia all’organismo, mentre le vitamine del gruppo B aiutano l’organismo a trasformare gli zuccheri in energia.
Quando le bevande energizzanti non funzionano e gli effetti collaterali
Come abbiamo accennato, la caffeina presente negli Energy drink è considerato un dopante. Ciò significa che può portare dipendenza e assuefazione. Nello specifico, se noi assumiamo una certa dose di caffeina ogni giorno, il nostro corpo con il tempo può abituarsi ai suoi effetti positivi e necessitare di una “maggiore dose” per aver gli stessi risultati. Il problema è che l’abuso di queste bibite, nel lungo periodo, può dare anche effetti indesiderati. Tra questi vanno annoverati l’insonnia, l’ansia, la tachicardia e, a causa degli zuccheri presenti nelle bibite, anche l’aumento di peso. Inoltre è decisamente sconsigliato usare gli Energy drink insieme all’alcol, questo perché l’effetto “risvegliante” di queste bevande, copre l’effetto intorpidente dell’alcol e proteste trovarvi ubriachi senza accorgervene. Quindi, in conclusione, le bevande energizzanti funzionano, ma vanno considerate dei “piccoli turbo” da utilizzare quando avete bisogno di essere particolarmente attenti e produttivi. Un loro abuso rischia invece, nel lungo periodo, di non produrre l’effetto desiderato e di accompagnarsi con altre conseguenze non volute.
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