E’ stata davvero una bella sorpresa scoprire questo ristorante a Torino. Situata in un quartiere periferico, dove sorgono condomini residenziali, La Limonaia si trova all’interno di uno di questi, con un bel dehors costellato da piante di limoni da cui il locale prende il nome.
Come un giardino segreto tutto da scoprire e da gustare, con la cucina dello chef e patron Cesare Grandi, che tra i fornelli ha trovato il suo mondo ed esprime la sua creatività in piatti sorprendenti e unici.
Il locale è arredato in stile mix & match: con pezzi vintage, pareti colorate, soprammobili d’antan e un pianoforte a coda. Si cena in una sala con soffitto che ricorda le case della Normandia e con grandi vetrate che danno sul giardino. Un’altra saletta, dove campeggia un grande tavolo di vetro e con un’intera parete di rame e inserti in finto muschio, è riservata a cene private.
La Limonaia è un ambiente accogliente, moderno, giovane e molto gradevole. Food as Culture è il claim del ristorante.
“Ogni piatto è come un amante, da amare oltre ogni ragione fino al litigio assoluto.” afferma Cesare Grandi e si conferma e concretizza a pieno nel menu che ho assaggiato, dove ho trovato piatti estremamente curati, in cui si percepisce tutto l’amore, la sensibilità e la fantasia che lo chef riversa nelle sue creazioni.
Si inizia con i miei tanto amati amuse bouche scenografici e singolari: focaccina di semola, marmellata di arance amare, cremoso di finocchi freschi, semi di nigella e foglia di rucola; crackers salati ai semi; oliva di salsa tonnata e caramello alle nocciole, sfogliatine di grano saraceno soffiato, paté di ceci e mandorle.
Prima degli antipasti condividiamo una golosa bowl di alici fritte, maionese al prezzemolo e peperoncino.
La cena prosegue con ceviche di trota bianca, salsa al vino bianco e salicornia
Supa barbetta di cannolicchi, verza speziata, cannolicchi, toma: declinazione di cannolicchi in tre consistenze
Linguine, cime di rapa, tartufi di mare, canocchie
Dentice, carciofi, lattuga, beurre blanc
L’Uovo: zabaione, pera, nocciola, rosmarino, un dessert che viene assemblato al momento, al tavolo, e che è l’ennesima sorpresa della serata.
la Limonaia fa parte de Les Collectionneurs, community di ristoratori, albergatori e viaggiatori creata e presieduta da Alain Ducasse.
La Limonaia
Via Mario Ponzio 10
10141 Torino
Tel. 011 7041887
P.S. A Torino una sorpresa dopo l’altra in un posto che non ti aspetterei mai.
L’articolo La Limonaia: un giardino segreto e gourmet a Torino proviene da Isabella Radaelli.