La focaccia della Befana è un lievitato morbido a forma di sole, arricchito con canditi e uvetta.
La ricetta è molto antica (più antica del panettone per intenderci) e nasce nel cuneese, ma viene preparata in tutto il Piemonte.
Al suo interno, secondo la tradizione, viene nascosta una fava o una monetina che porterà fortuna a chi la troverà.
Questo buonissimo dolce è anche semplice da realizzare, necessita di due lievitazioni e può essere impastato sia con la planetaria che a mano.
Al termine della prima lievitazione l’impasto viene steso fino a formare un cerchio e vengono ritagliati e attorcigliati delicatamente 16 “raggi”: la focaccia viene quindi fatta lievitare ancora un’ora, spennellata con albume, cosparsa di zucchero in granella e poi via in forno…
Andiamo allora a preparare la focaccia della Befana…
Ingredienti per uno stampo con diametro di 26 cm:
-250 gr di manitoba
-250 gr di farina 00
-120 gr di zucchero semolato
-100 gr di burro
-25 gr di lievito di birra fresco
-2 uova + 1 albume
-la buccia grattugiata di 1/2 (mezza) arancia biologica
-1 pizzico di sale
-i semi di una bacca di vaniglia
-200 ml di latte
-1 pizzico di sale
-100 gr di uvetta
-70 gr di canditi
-zucchero in granella q.b.
-1 fava bianca o una monetina
Cottura: 30 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: medio
Preparazione: mettere nella planetaria la farina bianca, la manitoba, lo zucchero, le uova e il burro fuso e freddo.
Intiepidire il latte, sciogliervi il lievito, versarlo a filo nella planetaria e lavorare per cinque minuti.
A questo punto unire i semi della bacca di vaniglia, la buccia grattugiata di mezza arancia, l’uvetta ammollata per 10 minuti in acqua tiepida e strizzata e i canditi: impastare dunque fino a che la massa non si sarà “incordata” (ci vorranno circa 10 minuti.)
Formare quindi una palla, metterla in una grande ciotola leggermente oleata e coprire con la pellicola alimentare.
Fare lievitare per due ore (o comunque fino al raddoppio).
Dopo questo tempo stendere l’impasto su un foglio di carta forno infarinato, fino a formare un cerchio alto 2,5 cm.
Mettere al centro del cerchio un bicchiere, ritagliare con l’aiuto di una rotella (o di una forbice da cucina) 16 “spicchi” e attorcigliarli con delicatezza.
Trasferire la focaccia nello stampo, togliere il bicchiere, coprire con la pellicola alimentare e fare lievitare ancora per un’ora.
Ora spennellare la focaccia con l’albume leggermente sbattuto e cospargere con lo zucchero in granella.
Infine, infilare la fava o la monetina lavata e avvolta nella carta alluminio dove si preferisce ed infornare per circa 30 minuti a 180°.
La focaccia è pronta!
Un abbraccio, la Chicchina.